L’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo, in collaborazione con il Team Top Driver di Faenza, ha organizzato l’affascinante raduno regolaristico “100 Miglia dei Presepi”, un evento che ha unito la passione per i motori con la scoperta del patrimonio culturale e gastronomico della Romagna.

Una raduno tra cultura e motori

Il raduno si è svolto su un percorso di circa trenta chilometri, toccando tappe di grande interesse storico e culturale.

I partecipanti hanno attraversato:

  • Piazza della Libertà di Bagnacavallo, punto di partenza e snodo centrale dell’evento;
  • Maiano, con la visita al Museo di Romagna Air Finders, dove sono esposti i resti di 45 aerei della Seconda Guerra Mondiale, recuperati dai volontari dell’associazione romagnola. Tra questi, 15 aerei contengono ancora i resti dei piloti di diverse nazionalità;
  • San Savino, presso l’Azienda Agricola Randi, per una degustazione di vini tipici, tra cui il prestigioso vitigno locale Bursòn.

L’itinerario ha incluso una prova cronometrata di abilità con cinque pressostati da ripetere due volte, che ha messo alla prova la precisione e la destrezza dei partecipanti.

I vincitori della competizione

La giornata si è conclusa con pranzo e premiazioni presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri, che per l’occasione ospita fino a fine gennaio una mostra di presepi, tra cui spiccano alcune creazioni particolarmente originali.

Sul podio della competizione:

  1. Regitori-Ballani su A112 (Racing Team Le Fonti);
  2. Fichera-Benedetti su Jaguar Type S (Officine Ferraresi);
  3. Porcellini-Porcellini su Panda 4X4.
Regitori Ballani

Menzioni speciali per le vincitrici della categoria femminile, Agnoletti-Agostini su Suzuki Swift, e per i sammarinesi Marzi-Turci su Alfa Romeo GTV6.

Presepi, motori e territorio

La “100 Miglia dei Presepi” è stata molto più di una gara: un’occasione per valorizzare le tradizioni e i luoghi della Romagna, combinando sport, cultura e convivialità. L’evento ha rappresentato un momento di aggregazione e di scoperta delle eccellenze storiche, artistiche e gastronomiche del territorio, rafforzando il legame tra la comunità e il proprio patrimonio.