Per il settimo anno a colorare il grigiore autunnale, torna il Fashion Show di Dress Again, sartoria e spazio vintage solidale di Farsi Prossimo ODV.
L’appuntamento è per domenica 24 novembre, alle ore 15.30, presso il Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC) a Faenza.
Ogni anno Dress Again apre il proprio archivio, con una selezione dei capi di alta qualità e firmati di seconda mano da presentare in passerella.
Saranno più di 120 gli outfit studiati nei minimi dettagli da tutta la squadra, per un pomeriggio di divertimento e celebrare il progetto eco-sociale.
Infatti, per Dress Again l’accompagnamento sociale e l’inclusione, leit motiv del progetto, vanno di pari passo con la responsabilità ambientale e la lotta allo spreco.
Ogni anno oltre 150 miliardi di capi vengono prodotti con un consumo insostenibile di risorse, in particolare di acqua, e circa 2 milioni di tonnellate di vestiti vengono invece buttate in Europa, per colpa del fast-fashion (moda veloce, ovvero produzione rapida e smisurata di capi).
Dare seconda vita ai capi è il modo per combatterlo. Dopo mesi in cui la nostra città di Faenza ha visto più volte gli effetti tragici del cambiamento climatico, Dress Again vuole continuare a promuovere abitudini sostenibili partendo dalla moda.
Oltre al vintage, ci sarà spazio per il riuso creativo, con la capsule 2024-2025 che nasce dalle idee creative della sartoria sociale. Quest’autunno saranno presentati gilet, kimoni, gonne e altri accessori in seta nati dal recupero di campionari scartati perché assemblati in modo errato che sarebbero stati destinati al macero.
Le sapienti mani delle sarte di Dress Again invece li hanno smontati, rielaborati e ripensati perché trovassero un nuovo utilizzo.
Appuntamento quindi all’ultima domenica di novembre per celebrare uno shopping attento all’ambiente, che lotta contro lo spreco e difende il diritto al riscatto personale, all’inclusione e all’auto- determinazione.
Alla sfilata seguirà la vendita diretta ed esclusiva dei capi.
L’evento anche quest’anno è supportato da alcuni amici sponsor, dalle/dagli aspiranti parrucchieri del CIOFS- FP di Imola e ovviamente dai preziosi volontari, grazie ai quali tutto questo è possibile.