Nuovi ristoranti stellati nel comprensorio cesenate deliziano il palato dei commensali. Si tratta dell’Ancòra di Cesenatico degli chef Agostino Iacobucci e Marco Garattoni, e del Ristorante del lago ad Acquapartita di Bagno di Romagna, dove i fratelli Bravaccini si sono divisi i compiti: Simone è lo chef e Andrea il sommelier. A incoronarli (entrambi si aggiudicano una stella, cucina di grande qualità) è la prestigiosa Guida Michelin 2025, che quest’anno celebra la 70esima edizione, ed è stata presentata a inizio mese a Modena, nel cuore della Food Valley. Si tratta delle due uniche novità per la Romagna. La Guida ha confermato poi le due stelle – cucina eccellente – per il Magnolia a Montilgallo di Longiano dello chef Alberto Faccani, ospitata all’interno della villa di origini settecentesche Relais Villa Margherita, e per il San Domenico di Imola. Confermata una stella sia per La Buca di Cesenatico con lo chef Gregorio Grippo, lungo il pittoresco Porto Canale, e Da Gorini dello chef Gianluca Gorini nel centro storico di San Piero in Bagno. Stelle confermate anche per Il Piastrino di Pennabilli (RN) e a Rimini per Guido e Abocar Due Cucine.

Gambero Rosso

Qualche giorno prima della Michelin, anche il Gambero Rosso ha presentato la propria guida ai migliori ristoranti. A venire classificato come “tre forchette” in Romagna, con valutazione riconfermata, è solo da Gorini di San Piero in Bagno[FC].
Mentre a pochi chilometri dal confine, nella Romagna geografica, entra come novità nella classifica delle tre forchette “Dalla Gioconda” di Gabicce Mare.

FS e MIB