Jader Dardi, sindaco di Modigliana, replica all’articolo apparso su Il Fatto Quotidiano, ritenendo in particolare il titolo “1,2mln per l’alluvione “Abracadabra” Figliuolo: sparita una donazione” fuorviante e potenzialmente allarmistico. I fondi sono regolarmente destinati alla ricostruzione del ponte.
Dardi: “Donazioni messe a disposizione del Commissario Figliuolo, in un’ottica di massima collaborazione”
In risposta a un recente articolo pubblicato da Il Fatto Quotidiano, il sindaco di Modigliana, Giancarlo Jader Dardi, ha chiarito che tutte le donazioni ricevute per la ricostruzione del ponte di Cà Stronchino, crollato durante l’alluvione del 17 maggio 2023, sono state destinate correttamente al progetto.
Il titolo dell’articolo, che lasciava intendere la scomparsa di fondi, è stato definito dal sindaco come fuorviante e potenzialmente allarmistico, non rispecchiando nemmeno il contenuto reale del testo.
Dardi ha spiegato che le donazioni, raccolte per sostenere la ricostruzione del ponte, sono state messe a disposizione del Commissario per la Ricostruzione, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Le procedure di gara per l’esecuzione dei lavori sono state affidate alla società Sogesid, che ha già avviato i processi necessari per l’affidamento del progetto.
Il Comune di Modigliana continua a collaborare attivamente con la struttura del Commissario e con la Sogesid per garantire il completamento delle procedure e la corretta gestione delle risorse.
Il sindaco Dardi ha ribadito l’importanza di una corretta informazione sull’utilizzo delle donazioni, tutte rigorosamente destinate alla ricostruzione del ponte e agli altri interventi programmati nel territorio.
“Chiediamo una comunicazione chiara e corretta sul reale impiego dei fondi, impiegati in totale trasparenza a favore della comunità,” ha concluso il sindaco Dardi, rinnovando l’impegno del Comune per la ricostruzione e la sicurezza del territorio.