Venerdì 8 novembre, a Firenze, si è tenuta la cerimonia di premiazione dell’ottava edizione del Premio Nazionale delle Arti – Sezione Design, che ha visto tra i protagonisti anche ISIA Faenza, grazie a progetti che coniugano innovazione e sostenibilità.
Il tema di questa edizione del Premio è “Uncomfortable Earth: il design in un mondo ostile”
Organizzata da ISIA Firenze in collaborazione con la Fondazione CR Firenze e promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, questa edizione del Premio ha portato al centro dell’attenzione il tema Uncomfortable Earth: il design in un mondo ostile.
Gli studenti di design di tutta Italia hanno presentato progetti dedicati a questioni cruciali del nostro tempo: cambiamenti climatici, sostenibilità e sfide demografiche. Un invito a riflettere su nuovi modelli di sviluppo, in un contesto che richiede soluzioni urgenti e sostenibili.
Premi e riconoscimenti per ISIA Faenza
Quest’anno ISIA Faenza ha avuto l’onore di distinguersi con i progetti dei suoi studenti, apprezzati da una giuria di esperti composta da Anty Pansera, Andrea Balestri, Andrea Di Benedetto, Perla Gianni Falvo e Daniela Piscitelli.
- Mariachiara Gaspari ha vinto il primo premio nella sezione Pressione climatica con il progetto DESIGN BY WASTE che propone un innovativo approccio alla progettazione di arredi sostenibili. Il progetto introduce un nuovo materiale geopolimerico realizzato con scarti edili, destinato ad arricchire spazi urbani naturali, e nasce sotto la guida dei docenti Annalisa Natali Murri e Sabrina Sguanci, in collaborazione con il CNR-ISSMC.
- Federico Giustozzi ha ricevuto una menzione speciale nella sezione Intelligenza artificiale con SEGNI IBRIDI, un sistema di customizzazione per l’industria ceramica dell’arredobagno. Il progetto, curato dai docenti Sabrina Sguanci, Lorenzo Paganelli e Santo Monteforte, punta a integrare l’intelligenza artificiale nel design ceramico.
- Silvia Brizio ha partecipato nella sezione dedicata alla bassa natalità e invecchiamento della popolazione con il progetto ESPERIENZA MUSEALE E POSITIVE DESIGN. La ricerca, sviluppata presso il Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi, ha esplorato nuove modalità di fruizione museale, con il supporto dei docenti Manuela Zambianchi e Roberto Ossani.
Alla cerimonia hanno preso parte tutte le rappresentanze delle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) e del Ministero dell’Università e della Ricerca.
ISIA Faenza è stata rappresentata dalla dott.ssa Emanuela Fiori, presidente, e dall’architetto Maria Concetta Cossa, direttrice dell’istituto, con la presenza della professoressa Sabrina Sguanci, relatrice dei progetti di Mariachiara Gaspari e Federico Giustozzi.