La nostra comunità diocesana si prepara a vivere un evento di straordinaria importanza spirituale e comunitaria: il Giubileo 2025, celebrato in comunione con la Chiesa universale sotto il motto Pellegrini di speranza. Il vescovo monsignor Mario Toso ha recentemente condiviso il calendario ufficiale degli appuntamenti giubilari, un cammino che ci invita alla conversione, alla preghiera e alla solidarietà.
Domenica 29 dicembre in Cattedrale la messa di apertura
La solenne apertura del Giubileo avrà luogo domenica 29 dicembre 2024, nella festività della Sacra Famiglia. L’intera diocesi è convocata nella chiesa di San Francesco a Faenza alle 17:30 per un pellegrinaggio che condurrà alla Cattedrale, dove monsignor Toso presiederà una Celebrazione Eucaristica. Per favorire la partecipazione, tutte le Messe pomeridiane di quella domenica saranno sospese.
Nel cuore del Giubileo, dal 24 al 26 marzo 2025, la diocesi promuoverà un pellegrinaggio a Roma, che culminerà mercoledì 26 marzo con l’incontro con il Santo Padre, il passaggio della Porta Santa e la celebrazione della Santa Messa. Un’occasione unica per stringersi attorno al Papa e vivere il Giubileo nel cuore della cristianità.
La solenne Messa di Pentecoste, prevista per domenica 8 giugno 2025, sarà un altro momento di grande significato. Tutte le comunità della diocesi si riuniranno in Cattedrale alle 18 per celebrare l’effusione dello Spirito Santo e ricevere il mandato missionario, simbolo di rinnovamento e slancio pastorale.
Il percorso giubilare si concluderà domenica 28 dicembre 2025, nuovamente nella festività della Sacra Famiglia, con una celebrazione di ringraziamento e chiusura del Giubileo.
I pellegrinaggi vicariali e la preparazione comunitaria
Un ruolo centrale nel Giubileo sarà svolto dai vicariati, chiamati a organizzare pellegrinaggi verso la Cattedrale durante il Tempo di Quaresima 2025. Ogni pellegrinaggio includerà una celebrazione penitenziale con la possibilità di confessione e una Messa presieduta dal Vvscovo. Si partirà il 9 marzo 2025, I domenica di Quaresima (vicariato di Faenza); poi il 16 marzo (vicariato Forese sud); il 23 marzo (Forese ovest); il 30 marzo (Forese nord) e il 6 aprile (Forese est).
Inoltre, nel Tempo di Avvento 2024, ogni vicariato sarà impegnato in momenti di formazione e preparazione spirituale al Giubileo, accompagnati da gesti di carità concreti verso un segno tangibile scelto localmente.
Un invito alla partecipazione
Il Giubileo è un tempo di grazia, un’occasione per riscoprire la bellezza della fede e della comunione ecclesiale. Monsignor Mario Toso ci invita a rispondere a questo appello con apertura di cuore, partecipando attivamente agli eventi e facendoci portatori di speranza nelle nostre comunità.
Che il Giubileo 2025 possa essere per tutti noi un’opportunità di rinnovamento e crescita nella fede!