Il Faenza continua la serie positiva e manda avanti la sua classifica, anche se si deve accontentare di un punto, frutto dell’ennesimo pareggio, sul comunque sempre difficile campo di Pietracuta.

Una buona partita che conferma i costanti progressi dei manfredi, anche se ancora in fondo alla graduatoria.

Il Faenza ha interpretato bene il match. Primo tempo equilibrato, con i manfredi che sbloccano su calcio di rigore, concesso per netto atterramento in area di Gimelli e trasformato da Ndiaye.

Il centravanti si sblocca segnando così il primo gol in biancoazzurro. A pochi istanti dal termine della frazione, il rossoblù Bernardi, lanciato da Rivi, spreca la palla del pari.

Nella ripresa l’allenatore locale Fregnani inserisce i nazionali sammarinesi Contadini e Zannoni.

All’ottavo della ripresa, Rivi firma il gol del pareggio, sfruttando l’assist di Filippo Fabbri, servito a sua volta da Mani: è 1-1.

Lo stesso attaccante spreca di testa da favorevole posizione, con una conclusione debole bloccata dal portiere manfredo Ruffilli, che si deve invece superare sul tentativo, sempre di testa, di Matteoni.

Il Pietracuta spinge, Bernardi manca la deviazione su cross di Contadini, il neo acquisto Proverbio calcia di poco fuori. Finale da brividi: Forti evita il gol al 45’ con una grande parata su tiro in rovesciata del “Pampa” Ndiaye, mentre proprio quasi sul fischio finale Gabrielli fa esultare lo stadio “Bindi”, ma il guardalinee alza la bandierina rilevando un doppio fuorigioco di altrettanti calciatori rossoblù che coprono tra l’altro la visuale del portiere. Irregolarità evidente e l’arbitro Samaritani torna sui suoi passi, annullando la rete. Finisce così 1-1.