Nonostante il calo dell’affluenza nelle zone colpite dall’alluvione, Traversara, frazione di Bagnacavallo, si distingue con un dato superiore al 60%.

Affluenza in picchiata nelle province colpite dall’alluvione

Le elezioni per il nuovo presidente della Regione Emilia-Romagna segnano un netto calo dell’affluenza nei territori romagnoli devastati dall’alluvione del maggio 2023 e dalle recenti ondate di maltempo. A livello provinciale, Ravenna registra un’affluenza del 49,7%, con un calo di 20 punti rispetto alle precedenti elezioni regionali. C’è però qualche significativa eccezione. È il caso per esempio di Traversara, frazione di Bagnacavallo, diventata suo malgrado simbolo dell’ultima ondata di maltempo. Se nel Comune vota il 53,8% degli aventi diritto, comunque secondo miglior dato a livello provinciale, alla sezione 11 l’affluenza arriva al 62%.

Situazione ben diversa a Conselice, altro simbolo dell’alluvione, in questo caso quella del maggio 2023, dove ha votato solo il 44,5% degli aventi diritto. A livello provinciale si perdono 20 punti rispetto alle precedenti regionali, dal 69,7% al 49,7%. Il traino della “paternità” del candidato presidente Michele de Pascale, dunque, non evita il tonfo, con la provincia comunque seconda in regione. A Cervia, dove de Pascale risiede, si supera a stento il 47%, mentre nel capoluogo l’affluenza è al 48,7%. Nei Comuni più grandi della provincia colpiti dall’alluvione si va dal 52,6% di Faenza al 50,7% di Lugo. Fa meglio Bagnara di Romagna con il 55,1%.

Forlì-Cesena: flessione marcata

Anche la provincia di Forlì-Cesena, anch’essa duramente colpita dall’alluvione del maggio 2023 e anche dalle recenti ondate di maltempo, registra un calo significativo, con un’affluenza del 45,5%, ben lontana dal 67,5% del 2020. Nei due capoluoghi i dati si allineano alla media: Forlì 47% e Cesena 47,2%. mentre i numeri tendono a scendere nei Comuni verso il mare e ad aumentare in quelli verso l’Appennino che devono fare fronte con le centinaia di frane causate dal maltempo. Così a Cesenatico e Gatteo l’affluenza è rispettivamente al 44,4% e al 38,7%, mentre il risultato più basso è a Borghi con il 34,3%. Santa Sofia, invece, registra la migliore perfomance con oltre il 61%. Sopra il 50% ci sono anche Premilcuore e Rocca San Casciano, invece Modigliana è al 44,2%.

Riminese: maglia nera dell’affluenza

La provincia di Rimini si distingue negativamente con un’affluenza del 40,7%, contro il 63,5% del 2020. Nel capoluogo si raggiunge il 42,6% e a Riccione il 43,8%. Nei Comuni montani colpiti dall’alluvione, spicca in negativo Montescudo-Montecolombo con il 29,3%, superato in peggio da Saludecio (28,2%) e Sassofeltrio (28,9%). Unico dato positivo arriva da Casteldelci con il 52,4%.

Le parole del candidato de Pascale

“Non sono per nulla soddisfatto della partecipazione, ma pensavo peggio”, ha dichiarato Michele de Pascale ai microfoni di La7 in collegamento dal suo comitato elettorale. E ha aggiunto: “Forse le Regioni, prima di chiedere nuove competenze con l’autonomia, dovrebbero rinsaldare il proprio rapporto con gli elettori”.