Sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, gli spazi di Faventia Sales ospitano la quinta edizione della fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole.

Due giorni per parlare di comunità e transizione

Economia solidale e consumo consapevole sono al centro della quinta edizione di Semi di Futuro che ha per titolo Il ruolo delle comunità nella transizione. Per due giorni il plesso Faventia Sales si animerà grazie alla presenza di una trentina di espositori provenienti da tutto il mondo, talk, laboratori e musica dal vivo. Ci sarà ad esempio una sartoria sociale palermitana dove a realizzare i capi sono donne vittime di violenza, oppure una fondazione di Betlemme con prodotti realizzati da disabili intellettivi. «La fiera – spiega Patrizia Bozza, coordinatrice del Mercatino Mani Tese -, vuole essere un punto d’incontro per cooperative, piccole imprese e associazioni che operano per promuovere uno stile di vita più consapevole e sostenibile. Il tema di quest’anno ci invita a riflettere su come vivere insieme, trovando soluzioni condivise». Tra gli stand ci saranno anche le “Perline” ex dipendenti dello storico stabilimento bolognese di lingerie che hanno saputo reinventarsi.

Essere testimoni attivi dei valori di comunità

A fare da contenitore all’iniziativa saranno anche quest’anno gli spazi di Faventia Sales. «Siamo orgogliosi di ospitare Semi di Futuro – spiega il vicepresidente Mattia Cornazzani – Credo che per essere testimoni attivi dei valori in cui crediamo il modo migliore sia proprio quello di mettere a disposizione i nostri locali. Questa fiera non solo dà voce a temi centrali per il nostro tempo, ma valorizza il lavoro delle realtà che animano i nostri spazi». Tiziano Gurioli vicepresidente della Cooperativa CEFF ha aggiunto: «Da anni sosteniamo questa iniziativa, che riflette i nostri valori: inclusione, lavoro sociale e solidarietà. Sono solo le scelte quotidiane che possono fare la differenza».

Il programma della fiera

Sabato 30 novembre

  • Ore 10: Apertura dei banchi espositivi.
  • Ore 17: Incontro “Terra che rinasce: sostenibilità e minor impatto ambientale nella ceramica contemporanea” a cura del Museo Carlo Zauli.
  • Ore 19.30: Talk “Mani Tese: cooperare per trasformare il mondo!”, con un collegamento dal Senegal per discutere di sfide locali e globali.
  • Ore 20.45: Concerto live dei Cumbia Poder Trio, trio internazionale composto da Carlos Forero (Colombia), Andrés Langer (Argentina) e Marco Zanotti (Italia).
  • Laboratori: Repair Party per la riparazione di capi di abbigliamento, laboratorio creativo Il telaio intrecci di idee per realizzare corone di Natale e attività per gli studenti a cura degli espositori.
  • Per i bambini: Spazio gioco curato da Giò Segatura.

Domenica 1° dicembre

  • Ore 11: Talk Un mondo a Pozzi condotto dal comico Roberto Pozzi, con focus su fotovoltaico, mobilità elettrica e sostenibilità alimentare.
  • Ore 17: Sfilata di moda Ethical Fashion, con abiti e accessori sostenibili realizzati dagli espositori.
  • Laboratori: Aggeggia & Sorseggia, un laboratorio di creatività con le sarte di Mani Tese Firenze, e Mandalargilla, dedicato alla lavorazione della ceramica. Prosegue anche il laboratorio tessile Il telaio intrecci di idee.
  • Per i bambini: Attività ludiche e spazio gioco a cura di Giò Segatura.

L’iniziativa è organizzata da Riciclaggio e Solidarietà Mani Tese, Gruppo di Acquisto Solidale Faenza e Cooperativa Sociale CEFF e evento gode del patrocinio del Comune di Faenza e del contributo della Regione Emilia-Romagna, della BCC Ravennate, Forlivese e Imolese e di Faventia Sales.

Per maggiori informazioni sul programma e sugli espositori, è possibile visitare il sito di Faventia Sales o contattare gli organizzatori.

Barbara Fichera