Dopo mesi di confronto e ascolto reciproco, nasce una nuova collaborazione tra l’amministrazione comunale di Faenza e i Comitati dei cittadini alluvionati, per gestire le conseguenze delle alluvioni del 2023 e 2024.
Al fine di garantire una gestione più efficace e maggiormente partecipata delle diverse tematiche, sono stati istituiti quattro tavoli di lavoro specifici.
I quattro tavoli di lavoro
Ristori e compensazioni: Valutazione delle problematiche di gestione dei percorsi di erogazione dei ristori, finalizzata alla riduzione dei tempi e alla semplificazione delle procedure; supporto ai cittadini nella gestione delle pratiche, diffusione delle informazioni sulle norme di nuova emanazione e/o sulle modifiche delle stesse e proposte di intervento su ambiti specifici.
Rete fognaria e relativa manutenzione e riorganizzazione: Analisi dello stato della rete fognaria, individuazione delle criticità e valutazione dei progetti per interventi di miglioramento e potenziamento.
Sicurezza del territorio/idraulica: Confronto sulle cause degli eventi alluvionali, analisi delle criticità idrauliche e definizione di proposte per la prevenzione e la mitigazione del rischio.
Protezione Civile e piani di emergenza: Aggiornamento collettivo sulle ultime norme nel settore; acquisizione e valutazione dei nuovi piani di emergenza comunale in raccordo con il contesto dei rischi territoriali, analisi delle procedure esistenti e proposte, informazione e sensibilizzazione della popolazione.
Già fissate le date delle prime riunioni
Ogni tavolo sarà composto da un rappresentante dell’amministrazione comunale, da tecnici comunali, da tecnici esterni nel caso di necessità e da due rappresentanti dei Comitati degli alluvionati.
Le date delle prime riunioni sono già state fissate.
“Siamo convinti -sottolineano dall’amministrazione comunale e i rappresentanti dei Comitati- che la collaborazione tra istituzioni e i cittadini sia fondamentale per affrontare questa emergenza e costruire un futuro più sicuro per Faenza. Questi tavoli di lavoro rappresentano un primo passo concreto verso questa direzione”.