“Folìa – anteprima del Festival Ossessioni 2025”. È titolato così il concerto conclusivo della Rassegna Ulysses -Esplorazioni sonore, che si terrà venerdì 25 ottobre, ore 21, al Museo Carlo Zauli di Faenza (Via della Croce 6).
Domenico Banzola, coi suoi flauti di varie dimensioni, sarà unico protagonista.
Riferendosi all’ambiente in cui si effettuerà il concerto – l’ex laboratorio del famoso maestro ceramista Carlo Zauli – Banzola ha scritto nel programma: “In uno spazio vuoto, come una stanza con tre forni, tre porte, una finestra, ogni particella d’aria fluttua caoticamente. Se però una piccola porzione di quell’aria viene immessa in un flauto a una data pressione e velocità allora si genera una reazione a catena immediata. Ora tutte le particelle d’aria oscillano allo stesso modo, per la durata di un soffio nella stanza nasce e muore l’armonia in tutte le sue componenti microscopiche.
Per azionare il processo alchemico è bastata una folata, una folìa”. Le musiche che il flautista interpreterà disegnano una sorta di itinerario iniziante con una danza contadina afro-portoghese, allegra e chiassosa, per poi passare a fantasie e umori dell’Empfindsamer Stil che si emancipa dall’estetica barocca e a sperimentazioni e contaminazioni del Novecento fino a una nuova Folìa.
In dettaglio il programma: M. Marais (Les folies d’Espagne), G.F. Telemann (Fantasia in la minore), C.Ph.E. Bach (Sonata in la minore WQ 132), A. Samorì (Da un’immagine …), E. Varèse (Density 21,5), A. Talmelli (Terra Incognita), R. Nachmanowicz (Invencao), R. Fortaleza (Exériencia), A. Piazzolla (Tango étude), H. Harrison (Variation on La Folìa).
Domenico Banzola, diplomatosi brillantemente in Flauto al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro ha poi frequentato il corso di perfezionamento tenuto da Mario Ancillotti alla Scuola di Musica di Fiesole. Come primo flauto del Quartetto di Flauti ha vinto, nel 1984 e nel 1985, il 1° Premio al Concorso Internazionale “Città di Stresa”.
Nel 2007 a conseguito, cum laude, il Diploma Accademico di Secondo Livello all’Istituto Superiore di Studi Musicale “G. Verdi” di Ravenna. Svolge intensa attività concertistica come solista e collaborando con vari ensemble e orchestre. È docente di Flauto presso la Scuola Comunale di Musica “G. Sarti” di Faenza.
