La Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo contro ignoti per disastro colposo sull’ultima alluvione che ha flagellato il territorio della provincia romagnola, a metà settembre.

Come per la prima inchiesta avviata nel 2023 sulla precedente alluvione, è stata affidata una consulenza su prevedibilità e prevenibilità dell’accaduto agli stessi tre professori del Politecnico di Milano incaricati nell’ambito del fascicolo aperto per disastro colposo contro ignoti, sugli eventi di maggio 2023.

Il procuratore ravennate Daniele Barberini è titolare dei due fascicoli assieme al collega Francesco Coco. Secondo quanto riferisce alla stampa locale, i tre docenti sono stati incaricati anche dalla Procura di Forlì per gli eventi del 2023: ciò consentirà di avere un unico studio su fenomeni che hanno interessato entrambe le province. la decisione del procuratore di aprire un’ulteriore inchiesta è arrivata dopo tre sopralluoghi del pm di turno Coco, a Traversara nel Comune di Bagnacavallo.