Muove la classifica, ma non riesce ancora a cogliere la prima vittoria il Faenza Calcio che dà segnali di ripresa e fa la partita nel derby con il Solarolo dei tanti ex, a cominciare da mister Assirelli. Il problema ancora una volta per i manfredi è la difficoltà a segnare.
Il match è stato equilibrato con le due squadre attente in fase difensiva, ma gradevole e combattuto.
Il Faenza prende il comando delle operazioni e dopo neanche dieci minuti dall’avvio, sugli sviluppi di un calcio di punizione l’inesauribile Borini in girata spedisce alto. Poi è lo stantuffo Gimelli a provarci per due volte: prima trova l’ottima risposta di Fusconi, poi manda sopra la traversa su tiro piazzato. Ulivieri tenta senza successo di creare problemi a Fusconi come pure Ndiaye.
Nel secondo tempo si fa vivo il Solarolo con De Marco e Rimini che concludono debolmente per le facili parate di Ruffilli.
Più complicato l’intervento del portiere manfredo con deviazione in angolo sul tiro incrociato di Rimini appena entrato in area su verticalizzazione di Amaducci.
Una grossa occasione capita poi a Menicucci che si trova il pallone sui piedi solo a centro area, ma spreca con un tiro abbondantemente fuori misura. Più preciso invece l’ex Pietro Lanzoni che si accentra e di sinistro fulmina a rete prima di entrare in area, ma Ruffilli si distende e devia.
Il mister biancaozzurro Cavina effettua qualche cambio per spingere la squadra biancoazzurra alla ricerca del sospirato vantaggio che viene in effetti sfiorato. Albonetti crossa bene verso centro area dove Guye di sinistro irrompe nell’area piccola e tira, ma Fusconi sfodera una gran parata e nega il gol che sarebbe stato quasi sicuramente decisivo.
Ora per il Faenza si prospetta una difficile trasferta mercoledì 30 ottobre nel turno infrasettimanale sul campo della Sampierana capolista, e poi domenica 3 novembre match casalingo con la Vis Novafeltria.