La XXVII edizione delle Feste dell’800, intitolata I volti delll’800, prosegue nel suo intento di avvicinare il pubblico al grande maestro della macchia: Silvestro Lega.

Il titolo di questa edizione fa riferimento al concetto di volto inteso sia come ritratto, il genere artistico che quest’anno è stato scelto per raccontare i numerosi volti dipinti dal Lega, ma allo stesso tempo “volti” intesi come racconti di una società, di un’epoca, di usi e costumi: un semplice concetto che però racchiude in sé le tante declinazioni alle quali ci siamo appellati per animare e trasformare Modigliana in un museo diffuso al fine di illuminare e valorizzare l’opera pittorica di Silvestro Lega, qui nato nel 1826 e di cui la Pinacoteca locale conserva numerose e importanti quadri.

Un evento unico che coniuga cultura e divertimento in una sintesi straordinaria per far rivivere sia una selezione di opere del Lega, che l’800 in tutti i suoi aspetti: da quello romantico ed eroico a quello artistico e quotidiano.

A fare da cornice naturale è lei, Modigliana, che – con le sue vie, vicoli, piazze, corti e giardini dislocati nei contesti più suggestivi e significativi del paese – accompagnerà il pubblico in una narrazione storica parallela, dove pittura, spaccati di vita e cultura si sovrappongono in maniera perfetta.

23 le opere di Silvestro Lega, di cui 4 inedite, rappresentate da 28 figuranti

I quadri di Silvestro Lega scelti per questa XXVII edizione, vengono metaforicamente strappati dal loro tempo assoluto, quello della tela, e materialmente rappresentati nel presente grazie alla partecipazione di 28 figuranti chiamati a replicare 23 celebri opere del Maestro della macchia di cui 4 totalmente inediti.

La scelta di proporre opere inedite ogni anno, permette di diversificare l’offerta ma soprattutto di studiare e ricostruire i dipinti del Lega partendo dall’analisi dell’opera, fino ad arrivare ad una sua ricostruzione tridimensionale che trova spazio e luogo nel contesto naturale per mezzo del Tableau Vivant, un linguaggio artistico non convenzionale, ma che permette di indagare nuove forme rievocative e scoprire la storia, l’identità e la bellezza di questo piccolo borgo autentico incastonato tra le colline tosco-romagnole.

L’Ottocento è il secolo che ha visto affermarsi il principio di nazionalità, concretizzatosi poi in numerosi processi di unificazione nazionale, e al sorgere e al consolidarsi del liberalismo. Attraverso una serie di iniziative e ambientazioni mirate, Modigliana – oltre a prestarsi come quinta scenografica naturale per i tableaux vivants ispirati alle opere di Silvestro Lega – anche per questa XXVII edizione si impegna a ricostruire e contestualizzare questo importante secolo di rottura e rivoluzioni, per avvicinare e far conoscere a un vasto pubblico i suoi momenti salienti: dalla politica alla vita quotidiana, dalla letteratura all’arte.

PROGRAMMA FESTE 800 EDIZIONE 2024

Le Feste dell’800 si terranno da giovedì 12 a domenica 15 settembre

La XXVII edizione delle Feste dell’800 aprirà i battenti giovedì 12 settembre con una conferenza sul tema “La violenza sessuale dei briganti nella Romagna dell’Ottocento”.

Per lungo tempo, la vita del brigante nella Romagna e nella parte dei suoi territori granducali è stata associata alle rapine e alle invasioni di case e città ma in realtà la violenza del brigante si è esercitata soprattutto sui corpi delle donne, lasciando in eredità traumi di lunga durata.

Allo scopo di approfondire la conoscenza storica di queste realtà sociali, l’Accademia degli Incamminati ha invitato il prof. Dino Mengozzi, dell’Università di Urbino, a parlarne giovedì 12 settembre alle ore 20.30, nel cortile della Casa Museo Don Giovanni Verità.

La giornata di sabato 14 settembre punterà i “riflettori” sull’identità, la tradizione e la storia dei cittadini e della comunità di Modigliana.

Alle ore 16.30 partirà dal loggiato del Comune la sfilata delle Leve, che possiamo identificare come il primo evento rievocativo di questo ricco weekend. Le origini e la storia delle “Leve modiglianesi” verrà raccontata da Giancarlo Aulizio prima della partenza del corteo che sfilerà nella piazza principale e lungo Via Garibaldi fino ad arrivare al Giardino di Don Giovanni Verità dove verrà celebrata una messa in ricordo di tutti i coetanei defunti.

Dalle ore 19.00, l’Associazione Pro Loco, accoglierà la gente presso l’Osteria dell’800 allestita in piazza Don Minzoni, con ottimo cibo della tradizione locale e musica popolare.

La serata riserva però numerose iniziative culturali per il pubblico, invitato a visitare i musei locali, aperti dalle 20.30 alle 23.00, e a provare l’esperienza di salire sulla Tribuna, dalle 21.00 alle 23.00, grazie alla Protezione Civile che accompagnerà piccoli gruppi alla volta.

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L’offerta culturale non si esaurisce solo con il patrimonio comunale ma si estende anche a quello della Diocesi di Modigliana che a sua volta conserva opere di Silvestro Lega e non solo.

Sabato 14 settembre, dalle 17.00 alle 19.00, e domenica 15 settembre, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, sarà possibile ammirare le quattro lunette realizzate da Silvestro Lega e che raccontano i pericoli scampati dal paese per intercessione della Madonna del Cantone : pestilenza, fame, guerra e terremoto.

Gli originali di questo dipinto sono conservati all’interno dell’Appartamento storico dei Vescovi di Modigliana, risalente agli anni 1850/54 e tutt’oggi perfettamente conservato, mentre nel santuario della Madonna del Cantone sono visibili le riproduzioni fedeli. Oltre all’appartamento storico dei Vescovi, è possibile visitare anche il MU.VE (Museo d’Arte Moderna del Vescovado di Modigliana) che oltre alla collezione permanente, ospita la mostra temporanea “Il cantico delle creature”. (Sia l’Appartamento storico dei Vescovi che il MU.VE si trovano in Piazza Cesare Battisti, 12).

Domenica 15 settembre, dalle ore 10.00 alle 18.30, Modigliana indosserà gli abiti ottocenteschi, suonerà le musiche del XIX secolo, ballerà le antiche danze, offrirà cibi genuini di antica tradizione, verrà percorsa dai garibaldini e si ravviverà con nuovi spettacoli, animazioni e mostre.

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Il palinsesto di iniziative ed eventi, che terranno occupati grandi e piccini per tutta la giornata, è ricco e denso. In un’ottica di apertura verso nuovi pubblici e per lanciare una novità che guarda anche al territorio extra-urbano, il Comune di Modigliana, in collaborazione con Trail Romagna, propone “Attraversando il confine. Sulle orme di Verità e Garibaldi dallo Stato Pontificio al Gran Ducato di Toscana”, un trekking guidato e raccontato dallo storico Giovanni Fanti e animato da figuranti (Don Giovanni Verità e Giuseppe Garibaldi) che catapulterà i partecipanti indietro nel tempo.

Vengono proposti due percorsi distinti: uno lungo (11,5 Km) con partenza alle ore 8.30 presso la Piazza Matteotti e uno più corto (5 Km) con partenza alle ore 10.00 dall’Ex Pesa. (Trekking gratuito ma con prenotazione obbligatoria sul sito www.trailromagna.eu).

Se dall’Ex Pesa alle ore 10:00 parte il secondo dei due trekking, alla stessa ora, presso il giardino della Casa Museo Don Giovanni Verità, l’Accademia degli Incamminati presenterà la pubblicazione “Elogio funebre ai prodi toscani spenti nella fatal giornata di Curtatone e Montanara, curata da Alessandro Minardi e presentata da Italo Liverani.

A partire dalle ore 10.30 i figuranti inizieranno a prendere posto e daranno il via ai Tableaux Vivants dislocati in tutto il paese : dalla Casa Museo Don Giovanni Verità, al Parco Solieri fino al giardino di Don Giovanni Verità, con piccole incursioni in cortili privati lungo via Giuseppe Garibaldi.

Quattro importanti Tableaux Vivants, troveranno invece spazio in Piazza Pretorio, all’interno dell’Ex Chiesa di San Rocco (Sala Pietro Alpi) Sul lato opposto si trova invece la Pinacoteca Comunale “Silvestro Lega” dove si possono ammirare opere originali del genius loci come, solo per citarne alcuni, L’incredulità di San Tommaso, che fa parte del periodo giovanile, il Ritratto di Bartolomeo Campi, il Ritratto di Giuseppe Garibaldi, forse il più celebre, il Ritratto di Don Giovanni Verità, lo Studio di testa per Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini, che servì per la celebre opera Mazzini morente conservata al Museum of Art, Rhode Island School of Design negli Stati Uniti.

Queste ultime tre opere sono appena rientrate da Roma a seguito di un importante prestito fatto dal Comune di Modigliana a favore della mostra “L’ultimo ritratto : Mazzini e Lega, storie parallele del Risorgimento”, a cura di Edith Gabrielli presso la Sala Zanardelli dell’Istituto VI-VE (Vittoriano e Palazzo Venezia) di Roma.

Lungo tutto il percorso cittadino che porta da un luogo all’altro, Modigliana sarà animata e allestita anche grazie alla straordinaria partecipazione di alcune associazioni culturali del paese che con la loro inventiva, creatività e disponibilità ricreeranno ambientazioni storiche e originali per immergere completamente il pubblico nello spirito ottocentesco.

Una menzione speciale va all’Associazione artistica ICS Fectory Art che da un paio di anni cura e mette in scena ambientazioni e ricostruzioni che restituiscono veri e propri spaccati della cultura dell’800. Per questa XVII edizione l’associazione accoglierà i visitatori in una ambientazione totalmente bohémien dove pittori, musicisti ed artisti animeranno la suggestiva Piazzetta della legna nella parte vecchia di Modigliana.

La Pro Loco di Modigliana aprirà le porte dell’Osteria dell’800, che quest’anno verrà allestita in piazza Don Minzoni, e dell’Osteria del Mercato Coperto, domenica 15 settembre alle ore 11.30 dove sarà possibile consumare pasti tipici della tradizione locale accompagnati da musica popolare.

Non mancheranno numerosi altri punti ristoro che accontenteranno qualsiasi palato a partire dai numerosi bar siti in piazza Matteotti e lungo via Garibaldi, così come un punto ristoro interamente vegetariano e vegano a cura della Kara Bobowski.