L’Unione della Romagna Faentina è riuscita ad aggiudicarsi il finanziamento del Dipartimento per le politiche sociali della famiglia grazie a “Edu#care”, un progetto di contrasto alla povertà educativa e sostegno alle persone minorenni attraverso una serie di attività, servizi, formazioni e iniziative rivolte alle famiglie con figlie e figli tra gli 0 e i 6 anni, residenti nei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina.

Il progetto è pensato come supporto alla genitorialità per tutte le famiglie, ma in particolare per quelle più vulnerabili: attraverso gli incontri si intende intercettare precocemente il bisogno di supporto ai genitori in difficoltà offrendo un ampio ventaglio di opportunità per sviluppare modelli di benessere familiare basato su relazioni positive e la collaborazione di tutti i membri della comunità educante.

Il dialogo, la solidarietà, la valorizzazione dell’esperienza, delle competenze e delle risorse di ciascuno, anche dei più fragili, sono al centro di questa progettualità innovativa, che vede le famiglie protagoniste nella co-costruzione della proposta formativa e educativa del progetto.

Dal 12 settembre inizieranno i momenti formativi rivolti a tutti gli operatori dei servizi territoriali, agli adulti che fanno parte della comunità educante nel territorio o che comunque a vario titolo si occupano di famiglie e bambini, protraendosi per tutto l’inverno.

Relational Social Work, la “vicinanza solidale”, l’home-visiting nelle situazioni a rischio, la genitorialità positiva sono solo alcuni dei temi che saranno affrontati in queste occasioni che hanno l’obiettivo superiore di garantire una maggiore tempestività ed efficacia degli interventi di sostegno alle famiglie, soprattutto quando esse vivono una situazione di fragilità.

In queste proposte sarà prestata particolare attenzione anche ad un approccio trans-culturale e trans-settoriale.

Il progetto Edu#Care andrà ad arricchire la consueta programmazione delle iniziative del Centro per le Famiglie rivolta alle famiglie con bambine e bambini fino a undici anni, previste in tutti i Comuni dell’Unione.

Tra gli appuntamenti in programma ci saranno due corsi di massaggio al neonato condotti da un’educatrice e insegnante AIMI. Per i genitori in attesa e con bimbi fino al primo anno di età sono previsti una serie di iniziative tra cui l’evento in collaborazione con ASL Romagna e Pediatra di Libera Scelta “Neonato in famiglia“: l’incontro offre informazioni rispetto a come accedere all’assistenza del neonato al rientro a casa, al tema della prevenzione delle malattie infettive e vaccinazioni e alle buone pratiche da seguire nei primi 1000 giorni di vita, un periodo importante per le basi che pone per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita.

Sarà inoltre mantenuto lo “Spazio Nascita”, in collaborazione con il Consultorio Familiare: lo spazio, in cui sarà presente un’ostetrica, la quale darà opportunità alle mamme in attesa o con figli entro i 12 mesi di vita, di confrontarsi sulle tematiche relative ad accudimento, allattamento, ripresa post parto e tanto altro.

A chiudere il mese di settembre ci sarà un importante evento per le famiglie il 28 settembre, ovvero la “Festa dei Bambini”, che vede quest’anno la partecipazione di associazioni, cooperative, enti e tante realtà del territorio per proporre alle famiglie una serie di attività creative per trascorrere insieme un pomeriggio all’insegna del divertimento e dello “stare insieme facendo”.

La festa inizierà alle 16 e alle 18 ci sarà lo spettacolo “Bolle e Fuoco” con Gloria Coppola.

Le attività in programma per ottobre al Centro per le Famiglie

Da ottobre riprenderanno i consueti appuntamenti settimanali (ogni mercoledì ore 10:00) con “Il girotondo dei genitori”, luogo di incontro, scambio di esperienze e confronto con i vari professionisti del primo anno di vita presso il Centro per le Famiglie (Via San Giovanni Bosco 1, Faenza).

Gli appuntamenti non sono soltanto in presenza, ma molti si terranno online, per consentire a tanti genitori di partecipare senza allontanarsi da casa. Tra questi la “Pausa Pranzo Psico-Pedagogica”, appuntamenti per dialogare su temi come l’autostima, le emozioni e la comunicazione con la psicologa del Centro per le Famiglie, oppure la conferenza online “Le emozioni della perdita: come parlare di cose difficili ai bambini e alle bambine”, per affrontare con le famiglie situazioni legate alla morte, alla distanza e alla perdita di un affetto.

In collaborazione con il Centro di Educazione alla Sostenibilità (CEAS) dell’Unione della Romagna Faentina, saranno proposti alcuni incontri sul tema dell’outdoor. Gli appuntamenti saranno in tre diverse date, per le differente fasce di età, alla scoperta del centro storico di Faenza e del Parco del Carné a Brisighella.

Sul tema dell’alimentazione, le famiglie saranno invitate a partecipare al percorso “El merendero”, che si focalizzerà sulla preparazione delle prime merende salutari e consapevoli per i propri bambini/e (da 12 a 36 mesi).

Il ciclo di quattro incontri vedrà la partecipazione di una pediatra di Libera scelta e di un’associazione del territorio rivolta alla sostenibilità dei prodotti che consumiamo in famiglia.

La “Palestra dei genitori” sarà invece il gruppo di confronto aperto, attivato proprio per permettere ai genitori di “allenarsi” per accogliere le sfide educative quotidiane in modo consapevole ed efficace.

Su tutti i territori saranno inoltre condotti incontri di “Primo soccorso e disostruzione pediatrica” a cura dell’Associazione “Faenza per te”.

Tutti gli eventi del Centro per le Famiglie sono gratuiti ad iscrizione obbligatoria.

Per informazioni è possibile scrivere a Informafamiglie@romagnafaentina.it o telefonare allo 0546/691871