Ha fatto in tempo a vedere l’avvio della causa di beatificazione di don Giovanni Minzoni per cui tanto si era speso: una consolazione nella malattia degli ultimi mesi. Si è spento, nella notte Vittorio Pranzini, storico scout ravennate, pedagogista e presidente del Centro Studi ed esperienze Scout “Baden Powell”. Ha ricoperto incarichi regionali e nazionali nell’Agesci, è stato responsabile editoriale della casa editrice Fiordaliso di Roma e presidente del Centro Studi e Documentazione “Mazza” di Genova, che contiene l’archivio scout più importante d’Europa.
Don Minzoni per lui è stato punto di riferimento dello stile educativo scout, un esempio da seguire, e così aveva cercato di farlo conoscere. Nel febbraio dell’anno scorso, era intervenuto al convegno degli assistenti regionali dell’Agesci delineando i tratti comuni tra la personalità di Baden-Powell e a quella di don Minzoni: entrambi avevano colto la necessità di impegnarsi nel campo educativo per dare risposte concrete ai bisogni dei giovani. «Sulla base della loro esperienza avevano capito che la causa principale delle guerre risiede soprattutto nell’egoismo – ha aggiunto – e che quindi è importante intervenire sull’uomo per educarlo a mettersi al servizio degli altri».
Suoi molti dei documenti che hanno permesso di allestire, l’anno scorso in Classense, la mostra “Sulle tracce degli Scout. Il Grande gioco nelle collezioni di Vittorio Pranzini, Eugenio Garavini, Carlo Muratori e nelle raccolte classensi” sulla storia dell’Agesci ravennate. Illustrazioni, cartoline, riviste, manuali, francobolli, figurine, santini, ex-libris, distintivi e oggetti, provenienti dai suoi archivi personali, che hanno fatto la storia dell’Agesci ravennate.
“Il nostro babbo Vittorio dopo una lunga malattia si è incamminato verso la casa del Padre – è l’annuncio del figlio Nicolò -. Chi vorrà potrà salutarlo presso la camera mortuaria di Ravenna. Chi vorrà degli scout potrà partecipare in uniforme…il babbo ne sarebbe stato contento”.
La Messa funebre sarà celebrata sabato 31 agosto alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli. Da venerdì 30 agosto in tarda mattinata fino a sabato alle 14,15 sarà esposto in camera mortuaria.
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