Tra i 69 supermaturi di Faenza c’è anche Lorenzo Beoni, studente dell’istituto Oriani (indirizzo Sia, economia e informatica) maturato con 100 all’esame di stato. «Prima di vedere i risultati delle prove scritte non mi aspettavo di arrivare al cento – racconta -. Sui temi non sono mai stato fortissimo e vedere sul tabellone che avevo preso 20/20 nel tema mi ha fatto pensare per la prima volta che potessi arrivare al cento». Una grande soddisfazione. «Nella prima prova ho scelto il tema dedicato al diario e a come si è evoluto nel tempo – racconta -. Dall’essere una forma privilegiata per mettere su carta le proprie emozioni e riflessioni, oggi è in disuso a scapito del racconto che le persone fanno sui social. Mi sono così focalizzato sugli aspetti contemporanei». Tra gli argomenti discussi all’orale, le reti informatiche aziendali e gli indirizzi univoci Ip, che non possono ripetersi. Si ripetono invece certe maschere del comportamento umano: da qui il collegamento con letteratura e la poetica di Pirandello. E poi ci si è spostati al confronto, nell’ambito del diritto, tra il regime fascista – di cui Pirandello dovette prendere la tessera – e lo Stato italiano repubblicano. Infine riferimenti anche all’Ue e alla Brexit.

Punto finale e inizio di un nuovo percorso

L’esame è il punto finale di un percorso. «Sono contento della scuola che ho scelto, anche se mi sono appassionato tardi all’ambito grafico, che ho approfondito a livello autodidatta. I primi due anni non sono stati facili a causa del Covid, ma tutto sommato li ho vissuti serenamente. A livello scolastico ci ha messo in difficoltà il fatto di aver cambiato ogni anno il prof di Matematica». Ora per il futuro di Lorenzo si aprono varie prospettive. E non è detto che ‘cento’ sia sinonimo di università. «Non mi dispiacerebbe iniziare già a lavorare – dice -. Alcuni prof mi hanno detto che sarebbe un peccato non fare l’università, ma nel caso trovassi qualcosa di interessante in ambito informatico non direi di no. Nel caso continuassi con gli studi, farei qualcosa legato al Graphic designer».

Samuele Marchi