«Integrazione, coesione sociale, spazi inclusivi che diventano contenitori accoglienti se non vengono abbandonati alle loro fragilità» così il primo cittadino di Faenza, Massimo Isola all’inaugurazione de Il palco nel parco uno dei due progetti di riqualificazione del “Tassinari” di via Cavour, che aveva ottenuto tre anni fa la licenza di fattibilità attraverso il percorso di bilancio partecipativo Idee ricostituenti. «I parchi sono un bene di comunità – ha aggiunto Isola – tocca a noi arricchirli».

Sulla piattaforma in castagno iniziative a carattere culturale e sociale

Con questa iniziativa, promossa dall’Unione, i cittadini erano stati invitati a proporre progetti da realizzare nella propria città. Idee e proposte erano poi state vagliate dalla commissione tecnica di riferimento, che ne aveva giudicati realizzabili nove, tra cui due rivolti allo storico parco di via Cavour: oltre a questo ce n’è infatti un altro in attesa di verifiche, con sul piatto un giardino aromatico e due aule didattiche all’aperto.

Restituito al centro città un parco storico

tassinari

Il parco Tassinari insieme al Mita e alla zona di piazza Dante, era stato oggetto nel novembre scorso di un’ordinanza comunale volta a contenerne il degrado. I cittadini avevano ‘spinto’ parecchio per la sua riqualificazione, fondamentale per chi vive nel centro città e cerca un polmone verde a due passi da casa. Ora è stato riportato a nuova vita grazie all’allestimento di una piattaforma in castagno, che sarà il fulcro di iniziative a carattere culturale e sociale. La sua gestione è affidata al rione Verde, il cui circolo si trova a pochi metri di distanza e che nel parco organizza già da tempo alcune delle proprie attività. L’iniziativa, resa possibile anche grazie a Faenza C’entro, Stareinsieme, Bcc, ha il patrocinio dell’Unione della Romagna Faentina e del Comune.

Bosi, «Un altro tassello alla riqualificazione delle aree verdi faentine»

Il Tassinari non è però l’unico parco oggetto di riqualificazione da parte dal Comune. Il mese scorso aveva riaperto anche il parco di San Francesco, dopo i lavori di manutenzione seguiti all’alluvione e la realizzazione di un’opera in legno dello scultore Giorgio Palli. «Con l’inaugurazione di oggi – ha aggiunto Massimo Bosi, assessore alla sicurezza e spazi verdi – si aggiunge un altro tassello a progetti di inclusione che portano alla cura di uno spazio che è di tutti». Ci sono altri progetti che hanno ricevuto dalla commissione tecnica il bollino verde di fattibilità, vedremo se saranno realizzabili nei prossimi mesi. «Intanto siamo contenti di inaugurare questo spazio di socialità sostenuto dalla grinta e dall’energia di tanti volontari- ha concluso Davide Agresti, assessore alle politiche sociali – c’è voluto un po’ di tempo ma ce l’abbiamo fatta».

Barbara Fichera