Come insegnare a instaurare una comunicazione autentica ai giovani nell’era dell’intelligenza artificiale?

È la domanda a cui rispondono Mauro Sandrini e Ilaria Vaglini, coautori di “Il dialogo incorpo. Coltiviamo avamposti di Umanità ed empatia per governare l’irrompere delle intelligenze artificiali a scuola, sul lavoro e nella vita”.

Il nuovo volume, edito dalla casa editrice Homeless Book nella collana Best Practices in Education, è una guida pratica a supporto di chi si occupa di educazione e intende aiutare i giovani a ritrovare la relazione con l’altro.

L’obiettivo è di offrire una metodologia per potenziare l’intelligenza naturale ed empatica, al fine di nutrire il pensiero critico invece di delegarlo a complessi sistemi di calcolo statistico. Questa metodologia intende far riscoprire il “dialogo incorpo”, un modo di comunicare che riconosce e valorizza l’intero essere umano e che promuove una comunicazione autentica nell’era dell’Ai.

Mauro Sandrini e Ilaria Vaglini sono docenti di scuola superiore e molto attivi sulle tematiche educativo/formative.

Mauro Sandrini è anche autore di “Eliminare il caos in classe con casinometro mindfulness e neuroscienze” (2021) e “Bella prof, stavolta ho capito!” (2023) pubblicati sempre con Homeless Book. Ilaria Vaglini è attivamente coinvolta nella formazione degli insegnanti, collaborando con il TFA dell’Università di Pisa.

La guida si apre con una definizione di dialogo incorpo e prosegue con esempi pratici e consigli su come aiutare studenti e studentesse a raggiungerlo e metterlo in pratica.

“Il dialogo incorpo – si legge nella guida – è una sequenza che si attiva solo se uno dei due ascolta se stesso mentre ascolta l’altro. Significa ascoltare prima le percezioni del proprio corpo e solo dopo, proprio per ultimi, i propri pensieri. Questo è ascoltare col corpo. Il dialogo incorpo non è per chi insegue soluzioni facili. Perché un pensiero critico vispo ed effervescente necessita di essere coltivato, nutrito e praticato. Anche quando stiamo utilizzando l’Ai”.

La guida è anche il risultato di corsi di formazione partecipativi che gli autori e la casa editrice Homeless Book organizzano per insegnanti e docenti delle scuole.

presentazione Dialogo incorpo al Salone del libro nello stand di Homeless Book
La presentazione del volume al Salone del Libro di Torino

“Il dialogo incorpo” è disponibile sia in formato cartaceo che in digitale su www.homelessbook.it.

La casa editrice Homeless Book

Homeless Book è la casa editrice gestita dalla cooperativa Studioin3 di Faenza. Nasce nel 1988 e considera l’accesso alla pubblicazione e alla lettura dei libri un diritto universale.

Oggi è il maggiore editore italiano di libri in Comunicazione Aumentativa Alternativa per l’infanzia e non solo.

Chi sono gli autori

Mauro Sandrini è insegnante, formatore e autore. Con oltre trent’anni di esperienza si dedica a migliorare le tecniche didattiche attraverso l’applicazione delle neuroscienze nell’educazione.

Scrive per il Fatto Quotidiano online e attraverso il sito www.eliminareilcaos.it tiene una newsletter dedicata al mondo della scuola. La cosa più divertente che ha fatto negli ultimi anni è stata l’introduzione del Casinometro in classe per trasformare il rumore in empatia. Quella più interessante a cui si dedicherà nei prossimi dieci è la divulgazione del dialogo incorpo come tecnica per attraversare i passaggi difficili di ogni giorno.

Ha pubblicato “Eliminare il caos in classe con casinometro mindfulness e neuroscienze” (2021) e “Bella prof, stavolta ho capito!” (2023) sempre con Edizioni Homeless Book.

Ilaria Vaglini è filosofa e docente impegnata nel campo dell’educazione e del benessere degli adolescenti. Nel 2022 ha pubblicato “Educare al bene. La filosofia della pace di Erasmo da Rotterdam” per Stamen Edizioni, riflettendo il suo impegno nella promozione di un’educazione rivolta al benessere e alla pace interiore.

È attivamente coinvolta nella formazione degli insegnanti, collaborando con il TFA dell’Università di Pisa, e docente di filosofia morale nel master di primo livello “Neuroscienze, Mindfulness e pratiche contemplative” dell’Università di Pisa in collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia (Pi), per il corso di Perfezionamento “Fine vita: stati di coscienza, antiche tradizioni e nuove terapie” dell’Università di Pisa per l’insegnamento di “Fondamenti storico-epistemologici della psicologia” all’interno del corso di laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia clinica e della Salute dell’Università di Pisa.