Promosso dal Gruppo Fotografico Prisma di Castelnovo di Sotto e coordinato da Marco Menozzi, il progetto “Visioni” ha inteso raccontare appunto la visione che alcuni giovani, loro malgrado, hanno sperimentato durante l’alluvione del maggio 2023 in Romagna.
Nel progetto sono state coinvolte quattro classi delle terze medie dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Cadelbosco Sopra e una terza media dell’Istituto ‘Carchidio-Strocchi’ di Faenza per un totale complessivo di circa 80 alunni, che hanno dato vita alla mostra fotografica itinerante.
Itinerante, perché da aprile a luglio toccherà diversi paesi e luoghi, con lo scopo di rendere accessibile al maggior numero di persone possibile il punto di vista dei tanti giovani coinvolti.
La mostra fotografica sarà inaugurata il 17 maggio, alle ore 11, nell’ex complesso dei Salesiani con un momento che lo precederà, alle 9, nell’Istituto Carchidio-Strocchi, e sarà visibile fino al 30 maggio.
Successivamente a quella data l’esposizione fotografica sarà spostata in modo permanente all’interno dell’Istituto ‘Carchidio-Strocchi’.
In tempo per le diverse inaugurazioni previste, sarà realizzata una pubblicazione che terrà traccia di alcuni dei “racconti” raccolti. Il ricavato della vendita del catalogo servirà per una raccolta fondi a favore del Museo Carlo Zauli di Faenza, gravemente danneggiato dall’alluvione del 2023.
“Abbiamo cercato di insegnare ai ragazzi che si può utilizzare la fotocamera del cellulare anche per fare dei racconti per immagini su temi importanti, e non solo selfie e storie…’’, ha affermato Marco Menozzi, curatore. ‘’Buona parte dei ragazzi ha recepito il concetto, che abbiamo voluto trasmettere e ha scattato, raccolto e modificato immagini insolite, che potessero lasciare libera immaginazione ed offrire un punto di vista su cui riflettere ai visitatori della mostra’’.
Come ha scritto nel testo critico della pubblicazione Emanuele Aldrovandi: “Nel guardare queste foto, quindi, quello che vi invito a fare è di mettere voi stessi, come spettatori, da entrambe le parti dell’immagine: vedere sia quello che è stato scattato, sia immaginare gli occhi curiosi, e i pensieri, di chi ha scelto proprio quella porzione di realtà, fra tutte le porzioni di realtà possibili”.
Visioni ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Faenza e del Comune di Cadelbosco Sopra.