L’idea di andare a Roma in bicicletta per fare beneficenza è sorta ad un gruppo di sette ragazzi dell’associazione “Pedalare per chi non può” di Faenza.  Da diversi giorni è partita una raccolta fondi legata all’evento che servirà per aiutare i ragazzi disabili delle Cooperativa in Cammino onlus che è stata alluvionata nella sede di Via Fratelli Rosselli a Faenza.  Il ricavato della raccolta servirà all’acquisto di mobilio (tavoli, sedie, mobili, giochi, ecc.) per ripristinare i locali della sede e per fare tornare i ragazzi in luoghi a loro dedicati.  I sette ciclisti Fabio, Mattia, Fabrizio, Andrea, Mauro, Sabrina e Flavia, questi loro nomi, partiranno dalla Piazza del Popolo di Faenza, giovedì 30 maggio e dopo varie tappe, ne sono previste quattro,  arriveranno a Roma in Piazza San Pietro domenica 2 giugno dove il Santo Padre li benedirà e li saluterà come ha già annunciato. Da segnalare che alla partenza ci sarà anche Davide Cassani che farà la prima tappa con arrivo a Firenze. Una richiesta era stata fatta e la risposta della Prefettura della Casa Pontificia,  è arrivata nei giorni scorsi  ed è stata positiva e annuncia “preso nota della presenza dei 7 ciclisti all’Angelus di domenica 2 giugno, ore 12.00, con la speranza che al termine della preghiera mariana Papa Francesco possa benedirli e salutarli.” Si può donare attraverso Satyspay, oppure facendo un bonifico sul conto dell’associazione IT 47 X 85 4223 7000 0000 0168 383. Rammentiamo che l’idea di far nascere l’Associazione umanitaria “Pedalare per chi non può”, è stata di Stefano Tondini e Claudio Leotta nel 1992 a seguito di un Tour ciclistico da loro organizzato con titolo “Dagli Appennini ai Pirenei”. Tante da allora le iniziative di solidarietà portate avanti, l’ultima, in ordine di tempo è stata fatta domenica 14 aprile scorso, la Caccia al tesoro in bicicletta, giunta alla undicesima edizione. Oltre 300 i partecipanti, il cui ricavato,  è stato interamente devoluto alla missione scuola, fondata in Kenya, da Padre Gorini.

Gabriele Garavini