Grande emozione oggi a Faenza per il passaggio del Giro d’Italia in un clima di grande festa e con il meteo che ha concesso finalmente uno squarcio di primavera.
Alle 15 l’arrivo a Faenza acclamato da tutta la città
Partito intorno alle 13 da Riccione, il Giro a fatto tappa a Cesena, per attraversare Forli e arrivare a Faenza intorno alle 15. Manuele Tarozzi, che corre con il 206, si è messo subito in bella evidenza e, una volta giunto nella sua Faenza, ha coronato il suo sogno sfilando tra i tantissimi faentini che lo hanno acclamato e incitato con toni di festa. Tra il pubblico anche due striscioni “Forza Manuele” e “Forza Tarozzi” creati da fan e amici per l’unico unico portacolori romagnolo impegnato nella Corsa Rosa. Tarozzi ha ampiamente meritato la convocazione nel primo Giro d’Italia della sua carriera. Lo ha fatto con grinta e coraggio, disputando ogni gara con uno spirito combattivo fuori dal comune e con la combinazione unica di saper rischiare e macinare tantissimi chilometri. Davide Cassani si è commosso ricordando i terribili mesi dell’alluvione ed esaltando l’arte della ceramica. “É una terra che amo e che adoro e mi dà sempre emozione vedere qui il Giro d’Italia – ha detto durante la telecronaca – Quando ci passavo da corridore, mi sentivo un eroe anche se non lo ero”.