La Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza è pronta a destinare ben 415mila euro sul territorio comunale colpito dalle alluvioni nel maggio 2023.
Questa erogazione è stata possibile grazie all’iniziativa “Fondazioni per la Romagna”, che è stata promossa dall’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. (ACRI) insieme a Fondazione CRT, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CARIPLO.
La fondazione faentina ha ritenuto prioritario destinare gran parte delle risorse, 315mila euro, direttamente alle famiglie alluvionate, attraverso un protocollo d’intesa stipulato con il Comune di Faenza e il Comitato Faventia 3.0.
Quest’ultimo si occuperà della gestione diretta delle erogazioni.
Gli altri 100mila euro saranno destinati alla progettazione della nuova scuola dell’infanzia “Il Girasole”, completamente distrutta durante l’alluvione.
Complessivamente saranno 414 le famiglie beneficiarie del contributo, ognuna delle quali riceverà 760 euro.
In pratica, tutte le famiglie con 2 o più figli minori a carico che a suo tempo avevano fatto domanda di CIS (contributo di immediato sostegno) e di CAS (contributo di autonoma sistemazione) avranno la possibilità di ricevere i fondi.
Per garantire una distribuzione dei fondi efficace e puntuale, nei prossimi giorni il Comitato Faventia 3.0 invierà a tutte le famiglie destinatarie del contributo una mail con la quale verrà richiesto un eventuale aggiornamento dei dati bancari o, nel caso, la rinuncia del contributo per destinarlo ad altre famiglie più bisognose.
Questo perché, per scelta iniziale, si era deciso di non considerare il parametro dell’ISEE, bensì solo quello del numero dei figli minorenni a carico.
Sottolinea Omar Montanari, presidente della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza: «L’impegno della Fondazione nel supportare la comunità si è concretizzato in un sostegno tangibile e mirato direttamente a numerose famiglie e indirettamente partecipando alla ricostruzione de “Il Girasole”. Un contributo alla ripresa del nostro territorio.
Con il coinvolgimento attivo del Comune di Faenza e del Comitato Faventia 3.0, si è creato un solido partenariato per assicurare che le risorse raggiungano in totale trasparenza coloro che ne hanno più bisogno. Un sentito e doveroso ringraziamento va ovviamente ad ACRI e alle diverse Fondazioni di origine bancaria che hanno promosso l’iniziativa “Fondazioni per la Romagna”».