Roberto Savini è stato eletto, questa mattina a Bologna, vicepresidente di Confcooperative Emilia-Romagna. Affiancherà il presidente dell’associazione regionale Francesco Milza, al suo terzo mandato, insieme a Elisa Cugini e Luca Dal Pozzo.
L’elezione dei tre vicepresidenti regionali si è tenuta in occasione del consiglio regionale dell’Associazione, riunitosi per la prima volta nella composizione rinnovata di recente, con oltre un terzo dei consiglieri di prima nomina.
Roberto Savini è presidente nazionale e regionale di Confcooperative Consumo e Utenza (Federazione che riunisce le cooperative di consumo, distribuzione, utenza, assicurazione e mutue sanitarie), e vicepresidente di Confcooperative Romagna. È, inoltre, presidente del gruppo cooperativo Cofra di Faenza che gestisce numerosi punti vendita della distribuzione organizzata nel territorio ravennate.
“Ringrazio l’organizzazione regionale per avermi scelto per questo ruolo – ha commentato Savini subito dopo l’elezione -.
La nostra è un’associazione di impresa che mette al centro del proprio operato il lavoro. Avere la possibilità di avere un’associazione di livello regionale ci permette di poterci rapportare con la politica regionale e aiutare i settori delle nostre imprese che dipendono da politiche regionali, penso in primis all’agricoltura, ma anche ai comparti dei servizi e del sociale.
Lavoreremo per le nostre imprese e ci impegneremo anche a livello nazionale nel rappresentare una regione dove la cooperazione ha un ruolo così significativo e trainante”.
Insieme ai vicepresidenti regionali, questa mattina si è provveduto anche all’elezione del nuovo consiglio di presidenza di Confcooperative Emilia Romagna di cui in rappresentanza della Romagna ci sono: Carlo Dalmonte (presidente di Caviro), Valerio Giorgis (presidente La Fraternità), Mauro Neri (presidente Confcooperative Romagna), Mirella Paglierani (presidente Gemos).
“Completiamo con queste nomine l’assetto degli organi – ha commentato il presidente di Confcooperative Emilia Romagna Francesco Milza – dopo una grande partecipazione all’assemblea regionale che ha rappresentato uno straordinario momento di democrazia interna.
L’elezione dei tre vicepresidenti regionali, che ringrazio per la disponibilità, esprime il forte radicamento e la capillarità della nostra Associazione in tutta la regione tramite le unioni territoriali, insieme alla rappresentanza di settori fondamentali per il sistema economico e sociale emiliano-romagnolo”.