Si è appena conclusa la stagione teatrale 2023/24 del Goldoni di Bagnacavallo, proposta e organizzata per il Comune da Accademia Perduta/Romagna Teatri.
Una stagione di grande successo che ha portato in teatro ben 10.000 spettatori (con una crescita di 1.300 presenze rispetto all’anno passato) grazie a un programma ricco e di qualità composto da tanti linguaggi espressivi, dalla prosa al teatro contemporaneo, dal Teatro Ragazzi alle commedie in lingua vernacolare.
Il Teatro Goldoni è un fiore all’occhiello per Bagnacavallo, sia a livello storico-architettonico sia a livello culturale.
Il successo e i numeri di questa stagione sottolineano come l’offerta teatrale proposta sia “aperta”, in dialogo con tutta la comunità, dal pubblico più giovane a quello più tradizionale, e continui a essere identificato come punto di riferimento culturale privilegiato a cui rivolgersi in cerca di emozioni, divertimento, riflessioni e condivisione.
“Il Teatro Goldoni si consolida come uno dei luoghi nevralgici della cultura bagnacavallese – commentano la sindaca e l’assessora alla Cultura di Bagnacavallo. – Grazie alla direzione artistica di Accademia Perduta / Romagna Teatri la qualità delle proposte va di pari passo con il dialogo fra tradizione e contemporaneità e con la capacità di accogliere pubblici diversi e di ogni età. Il Goldoni è al tempo stesso un punto di riferimento per artisti e spettatori in un’area che va ben oltre i confini comunali e un luogo fondamentale per la vita della nostra comunità. È un teatro aperto, inclusivo, innovativo e molto vitale.”
Benché ogni rassegna abbia registrato un aumento di presenze, la prosa è stata contraddistinta dalla maggiore “accelerazione” con 4.655 presenze – rispetto alle 4.140 della stagione 2022/23 – e un aumento di 55 abbonamenti sottoscritti per i sette spettacoli in programma, tra i quali anche le “Prime” della co-produzione di Accademia Perduta Franciscus di e con Simone Cristicchi e di Il marito invisibile con Marina Massironi e Maria Amelia Monti.
Tanti sono stati i protagonisti che si sono alternati sul palcoscenico: Angela Malfitano, Francesca Mazza, Massimiliano Speziani, Chiara Francini, Monica Guerritore, Giacomo Poretti, Giorgio Lupano, Attilio Fontana, Gabriele Pignotta.
Tanti artisti che, nel secondo giorno di permanenza in città, hanno anche conversato con il pubblico in occasione dei tradizionali Incontri con gli Artisti, normalmente destinati agli spazi del Ridotto ma che, in più occasioni, per l’alta affluenza, hanno reso necessario l’utilizzo della Platea.
Eccellente risposta di pubblico ha registrato anche la più giovane delle proposte culturali del Goldoni, “Teatri d’Inverno”, rassegna espressamente dedicata alla drammaturgia contemporanea, con 660 presenze per gli spettacoli proposti, tra Ridotto e sala principale, da Les Moustaches, Roberto Anglisani, Agnese Fallongo, Slowmachine, Paola Fresa, Fabio Mascagni e Andrea Pennacchi. Come in ogni precedente stagione, ampio spazio è poi stato dedicato alle proposte per le famiglie (con la rassegna domenicale delle Favole) e le Scuole (con le matinée destinate agli studenti e alle studentesse di ogni ordine e grado) che, in totale, hanno registrato 3.400 presenze.
Oltre ai dati prettamente numerici, ottimi sono i riscontri rilevati attraverso i questionari sottoposti al pubblico al termine della stagione.
Oltre il 90% dei dati raccolti, confermano il gradimento nei confronti della stagione, giudicata “soddisfacente” o “molto soddisfacente” e il medesimo risultato viene ottenuto dalla qualità dei servizi offerti (biglietteria, maschere, prezzi di abbonamenti e biglietti, comunicazione).