Alessandro Vitali, dirigente comunale de Il Popolo della Famiglia a Faenza, interviene nel merito del fenomeno baby-gang: “Apprendiamo con estrema preoccupazione – afferma Vitali – la notizia della rapina in pieno giorno subita da due ragazzi di 12 e 13 anni da parte di un gruppo di ragazzini in Piazza Martiri della Libertà.
Un’aggressione che arriva a distanza di qualche giorno dalla emissione di una decina di misure cautelari sempre ad un gruppo di ragazzi poco più che ventenni, per degli episodi risalenti ad ottobre e dicembre 2023.
La piaga del disagio e della delinquenza giovanile – prosegue Vitali – è un fenomeno purtroppo diffuso in tutta Italia, spesso sottovalutato. E’ proprio la superficialità nella analisi di questo fenomeno che ne fornisce poi la possibilità di radicamento.
Se è vero che l’assessore alla Sicurezza Massimo Bosi ha dichiarato nei giorni scorsi che Faenza non è il Bronx e che si tratta di episodi sporadici, come Popolo della Famiglia sollecitiamo l’amministrazione a non prendere sottogamba quanto accaduto. Anzi, chiediamo l’applicazione di regole severe per chi commette questo genere di reato, come daspo urbano. Vigilare sugli episodi di violenza giovanile è un dovere delle isitituzioni.
A livello regionale, il timore che la Regione Emilia-Romagna – conclude Vitali – non percepisca seriamente la tematica è più che legittimo, visto e considerato la bocciatura di alcune richieste sul tema dell’opposizione in consiglio regionale.
Non vorremmo che questo atteggiamento porti poi alla situazione di non poter più intervenire in modo efficace sul tema del disagio e delinquenza giovanile.”