Un appello per una vera politica verde, anche nelle prossime elezioni amministrative, è stato diffuso da donne e uomini del nostro territorio, di fronte all’aggravarsi della crisi climatica e ambientale che ha colpito così pesantemente il nostro territorio. Personalità della cultura, delle professioni e della società civile invitano a un salto di qualità nella politica locale, raccogliendo anche le indicazioni di Papa Francesco.
“Quo vadis? Dove stiamo andando?
Chiamata pubblica per una politica verde: l’emergenza climatica interroga tutte le donne e gli uomini di buona volontà.
Siccità, alluvioni, catastrofi naturali fuori dai nostri pensieri e dal nostro controllo ci dicono che la campana suona anche per noi. Sono pezzi di un futuro immaginato che precipitano nel nostro orizzonte generazionale e annunciano il mondo in cui dovranno vivere i nostri figli. Possiamo attendere passivamente gli eventi cercando di rammendare via via gli strappi sempre più violenti che squarciano la trama dell’umanità o possiamo provare a prendere nelle mani i nostri destini correggendone la rotta e mitigandone la furia.
Mobilitandoci per mantenere abitabile Madre Terra, “la nostra casa”, come la chiama Papa Francesco.
Chiedendoci dove stiamo andando e riempiendo di pensieri generosi e di idee lungimiranti questa difficile e fragile transizione ad una società che fa la pace con la Terra e fra gli uomini. A questo deve servire la politica e per questo è necessario impegnarsi a tutti i livelli, a partire dal livello locale.
Ogni luogo infatti è il centro del mondo per chi ci abita. Presentare liste verdi alle amministrative serve a sviluppare politiche lungimiranti con la priorità ambientale e a iniziare a lavorare sulle situazioni in cui migliorare l’impatto sociale.
Il tutto con il desiderio di dare un contributo per lo sviluppo delle nostre comunità in termini di lavoro, sostenibilità e futuro.
Per questo facciamo una pubblica chiamata a donne e uomini di buona volontà.
Se saremo tanti e uniti sul nostro obiettivo renderemo possibile la svolta ecologica oggi necessaria.

  • Guido Tampieri, libero pensatore, già assessore regionale agricoltura e ambiente e sottosegretario all’agricoltura
  • nel Governo Prodi
  • Ermanna Montanari, Teatro delle Albe
  • Marco Martinelli, Teatro delle Albe
  • Leardo Mascanzoni, storico Università di Bologna
  • Tiziano Conti, appassionato di comunicazione
  • Giuseppe Bellosi, poeta, esperto di letteratura romagnola
  • Dino Tartagni, esperto di energie rinnovabili, già dirigente associazioni agricoltori
  • Giacomo Foschini, avvocato
  • Mauro Cortesi, agricoltore biologico
  • Lorenzo Guerra, DJ
  • Marco Sangiorgi, insegnante, animatore culturale
  • Luigi Dadina, attore e regista
  • Giancarlo Strocchi, grafico
  • Enrica Marika Melandri, ex funzionaria UNFCCC-Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
  • Luca Taglioni – Giulio Bertini – Catia Bartolotti – Angelo Ancarani
  • Ulteriori adesioni possono essere raccolte sul sito dei Verdi/Europa Verde Lugo.