Carlo Goldoni arriva a Russi attraverso l’interpretazione di Federico Grassi, diretto da Alberto Oliva in una drammaturgia tratta dai Mémoires, l’autobiografia del commediografo veneziano, una produzione a cura del Teatro Sociale Cajelli – Educarte di Busto Arsizio.

«Baruffe, sottane e zecchini» racconta le avventurose vicende goldoniane, il mondo del teatro e i suoi stravaganti personaggi, il modo di vivere della società francese e italiana del ‘700.

Caratteristica fondamentale dell’opera di Goldoni è la leggerezza, quella capacità di vedere il mondo con disincanto e simpatia, per entrare nel cuore di tutti i personaggi e farceli amare, senza mai cattiveria. Lo spettacolo punta a raccontare proprio l’ambiguità della leggerezza.

«Attraverso la vita in commedia di Goldoni – spiegano le note di regia – interroghiamo noi stessi, figli, vittime, complici di un’epoca che fa dell’apparenza, dell’apparente leggerezza e del successo obiettivi da raggiungere per forza, a qualunque costo».

Questo è uno dei tanti temi affrontati dallo spettacolo, che andrà in scena sabato 3 febbraio 2024, alle ore 21, al Teatro comunale di via Cavour 10. In scena cinque attori (Federico Grassi, Claudia Donadoni, Gustavo La Volpe, Silvia Giulia Mendola e la russiana Gea Rambelli), in uno spettacolo pensato per un pubblico ampio ed eterogeneo, con una particolare attenzione per i giovani spettatori.

L’evento ha anche una finalità benefica: il ricavato andrà infatti al Comune di Russi per opere pubbliche post alluvione. Ingresso libero da 5 euro. La cittadinanza è invitata a partecipare.