Gli interventi messi in atto in questi quattro anni e le grandi sfide presenti e future delle piccole comunità montane: dal post-alluvione alla denatalità. Lunedì scorso al circolo di Fognano il sindaco Massimiliano Pederzoli (prossimo alla ricandidatura) e l’assessore Dario Laghi hanno incontrato la cittadinanza per fare il punto sui lavori svolti e quelli in atto da parte dell’Amministrazione. Al centro, inevitabilmente, il tema delle frane e della viabilità. Da maggio nei 300 km di strade comunali si sono registrate 470 frane, per danni da milioni di euro. Se tanti passaggi sono stati liberati negli scorsi mesi, altri ancora attendono il termine dei lavori, come via Valpiana, la Valletta, via Cavina. Alcune persone sono da otto mesi fuori casa. E oltre alle risorse economiche, servono anche quelle umane. «Siamo in attesa che arrivino dalla struttura commissariale in Romagna 250 tecnici che verranno ripartiti tra i Comuni, daranno una grande mano a velocizzare i lavori» precisa Pederzoli. A ritardare gli interventi è anche il fatto che non si trovino ditte disponibili, a causa della grande mole di lavoro nel post-alluvione.

“Puntiamo a riportare l’ambulatorio medico a Fognano, ma l’Ausl ci deve aiutare a trovare i medici”

Un altro tema emerso su Fognano è quello del medico di base. «In accordo con il convento Emiliani – ha detto il sindaco – ripristineremo con 19mila euro alcuni locali per riportare almeno due giorni a settimana l’ambulatorio medico a Fognano, nello specifico nell’area dove c’era l’infermeria dell’istituto. Questo è fondamentale, perché la popolazione invecchia e c’è bisogno di servizi di prossimità. Una volta terminati i lavori per questi spazi però bisognerà far sì che si trovino medici che vengano a Fognano, e questo non è scontato. L’Ausl ci deve aiutare».

In programma la sostituzione di tutti i punti luce con illuminazione a led

Per quanto riguarda la viabilità ordinaria, in questi anni sono stati installati cinque dissuasori luminosi di velocità sulla provinciale nei punti più critici all’entrata dei principali centri abitati. Nel 2024 ne verranno installati altri. A Fognano e dintorni sono stati messi vari punti luce, gli ultimi entreranno in funzione a breve all’incrocio di via Valletta e, sempre in via Valletta, all’altezza del passaggio a livello. Uno dei progetti imminenti è la riqualificazione energetica per la sostituzione di tutti i punti luce del territorio con illuminazione a led. «Nei prossimi mesi partiremo in via Ca di vaso e al parco di Fognano» ha detto il sindaco. Per questa illuminazione, si stima una spesa comunale da 280mila euro.

Le scuole

Alla scuola Papa Giovanni XXIII sono al via i lavori di efficientamento energetico: 324mila euro di cui 20% risorse comunali. I lavori consisteranno nella realizzazione del cappotto verticale di isolamento termico dell’edificio, rifacimento del manto di copertura, posa di impianto fotovoltaico. Sul nido la Farfalla «Abbiamo ottenuto un finanziamento Pnrr di 350mila euro a fondo perduto per la ristrutturazione. L’intervento è in corso, saranno creati 14 posti nido nella porzione di edificio in parte inutilizzata e in parte destinata ad archivio comunale».

Al via il bando per la ristrutturazione del teatro Pedrini di Brisighella

Fino a ora non sono state aumentate le imposte comunali, così come le tariffe dei servizi scolastici. «Nonostante l’inflazione annua a dicembre 2022 abbia raggiunto l’11,6% – ribadisce il sindaco – abbiamo fortemente voluto che le tariffe sui servizi scolastici del nostro Comune rimanessero invariate, nonostante fossero già quelle più contenute di tutta l’Unione Romagna Faentina».
Tra altri progetti dell’Amministrazione, è in corso la gara per l’appalto per la ristrutturazione del teatro Pedrini.

s.m.