Il video di auguri per le festività natalizie dell’Atletico Madrid sta commuovendo la Spagna, ma non solo, ed è già virale su Internet. I Colchoneros (soprannome dei tifosi madrileni, sponda Atletico Madrid, mentre i “Blancos” sono quelli che tifano Real) hanno scelto di fare gli auguri ai tifosi con un video in cui un tassista tifoso dell’Atletico aiuta un supporter anziano del Real Madrid. Quest’ultimo si è perso, vaga smarrito per strada. Subito la mente va al nonno, al vicino di casa. Il tassista si ferma e si offre di accompagnarlo.

Una volta in auto, l’uomo è frastornato e fatica a parlare: il tassista prova con il tempo meteorologico, con l’anno che sta per finire, ma il suo cliente sul taxi non reagisce. Allora gli chiede del calcio e l’anziano esce dal torpore della sua mente, che però è ferma ai ricordi. “Domenica” è stato allo stadio e ha visto giocare Alfredo Di Stefano, il leggendario calciatore argentino che fece la fortuna dei “blancos” tra il 1953 e il 1964, vincendo cinque Coppe dei Campioni consecutive. Il tassista, dapprima sorpreso, lo asseconda e conferma che sì, Di Stefano era il migliore di tutti.

Dopo la chiacchierata sulla “Saeta Rubia” (il soprannome di Alfredo Di Stefano), l’uomo ritrova la figlia che lo stava aspettando, molto preoccupata, e lo accoglie calorosamente. Il tassista, una volta rimesso piede in auto, ripone sullo specchietto il gagliardetto dell’Atletico precedentemente rimosso. Lo spot si conclude così. “Più in alto dell’Atletico ci sono i valori dell’Atletico”, commenta una voce fuori campo.

Un messaggio che va oltre le barriere

Come ogni anno a Natale tutti i club calcistici pubblicano sui propri profili social dei video per augurare buone feste ai propri tifosi e quest’anno, tra video ironici e sarcastici, è senza dubbio quello dell’Atletico Madrid a prendersi la scena come miglior video di Natale. Un video con un messaggio fortissimo che, oltre i Colchoneros, ha conquistato i tifosi di tutte le squadre, compresi quelli degli storici rivali del Real Madrid.

Ci ricorda quali sono i veri valori che devono spingere una persona, al di là della squadra per cui fa il tifo e un po’ ci ricollega a tutte le barriere che vediamo in tante parti del mondo. Non importa che noi siamo ucraini o russi, palestinesi o israeliani, appassionati da Biden o da Trump: in fondo siamo tutti uomini che hanno diritto a vivere la propria vita e a seguire la loro strada nel mondo.

La fratellanza e l’umanità stanno al di sopra del “tifo”!

Tiziano Conti