Sconfitta amara sul parquet di casa per l’E-Work Faenza che cede per 56 a 60 contro Sesto San Giovanni.

Per Faenza si tratta della quarta partita (sulle nove giocate) che perde con un distacco minimo (pari o sotto i cinque punti di differenza) e questo non fa che lasciare un senso di amarezza, poiché alla formazione manfreda manca quel centesimo per fare l’euro e portarsi a casa vittoria e punti in classifica.

Come contro Schio, Faenza parte male con tiri imprecisi e palle perse e permette a Sesto San Giovanni di allungare sul +11 (4-15) dopo poco più di cinque minuti di gara, il primo quarto si conclude con il punteggio di 12 a 22 con Faenza insufficiente nelle percentuali al tiro (5/15 totali con 0/5 nelle triple).

Nel secondo quarto E-Work Faenza reagisce e spinta in attacco da Tagliamento (per lei 9 punti realizzati in questo periodo), sopportata da Peresson e Dixon trova il vantaggio sul 28-27 a poco più di un minuto dal termine, con Sesto San Giovanni che non riesce più a segnare, purtroppo per Faenza il primo tempo di gioco finisce troppo presto per poter allungare in maniera più larga (31-27).

Al rientro dagli spogliatoi entrambe le difese prevalgono sugli attacchi e il punteggio si muove molto lentamente con le due formazioni che rimangono a contatto, Sesto San Giovanni spinta in attacco da Conti e Gwathmey allunga sul + 5 allo scadere del quarto (39-44).

Faenza dopo essere andata a -7 (39-46) ha la forza di reagire e grazie ai canestri di Cvijanovic e Peresson prima agguantano il pareggio (48-48) a cinque minuti dalla fine della partita e trovano un momentaneo e ultimo vantaggio sui tiri liberi segnati da Dixon (50-48), da lì in poi le due bocche di fuoco di Sesto non sbagliano più niente e anche grazie a qualche fischio generoso della terna arbitrale la formazione lombarda trova i punti per distaccare definitivamente e ottenere la vittoria sul punteggio finale di 56 a 60.

E-Work Faenza paga le scarse percentuali al tiro con un magro 39% da 2 punti e un 3/18 totale nelle triple e chiudono in doppia cifra solamente Cvijanovic 15 e Tagliamento 11.

Liz Dixon, pivot di Faenza, commenta così: “Noi abbiamo giocato una partita molto solida, abbiamo faticato in attacco ma abbiamo fatto molto bene in difesa. Perdere fa male, ma sono orgogliosa della nostra prestazione“.

Ora Faenza è attesa da un’importante partita a Roma domenica 10 dicembre, contro la formazione della capitale che ha gli stessi punti in classifica e poi dalla prossima partita casalinga domenica 17 dicembre alle 18,00 contro la formazione sarda di Sassari.

CLASSIFICA:
Reyer Venezia 18, Schio*, Virtus Bologna 14, San Martino di Lupari*, Campobasso 12, Sesto San Giovanni* 10, Ragusa*, Dinamo Sassari 8, Roma Basket*, Brixia Basket*, E-Work Faenza 4, Sanga Milano* 2, Battipaglia 0

*una partita in meno

Cristina Casadio