L’Associazione sportiva Disabili Faenza scatta al traguardo in tempi record. A meno di un mese dalla sua elezione, il nuovo direttivo dell’ASDD si è dotato di personalità giuridica e ha adeguato il proprio statuto per essere conforme alle nuove disposizioni normative dettate dalla riforma dello sport.
Si tratta di disposizioni che impongono alle ASD (Associazioni sportive dilettantistiche) e alle Società sportive dilettantistiche (SSD) una notevole mole di adempimenti, anche onerosi, da assolvere entro il 31 dicembre 2023, pena la cancellazione dal Registro Attività Sportive Dilettantistiche(RASD).
Nonostante l’annunciata proroga dei termini, ufficializzata solo nei giorni scorsi, il direttivo dell’ASD Disabili guidato da Robert Brocchi ha voluto correre subito ai ripari, per scongiurare definitivamente il rischio di sospensione delle attività che oggi offre a ca. 200 persone con disabilità, dai 3 ai 60 anni.
L’ Assemblea straordinaria ASDD: personalità giuridica e nuovo statuto approvati all’unanimità. Il presidente Brocchi: “Grande risultato frutto di un lavoro di squadra”
Nei giorni scorsi sono state dunque formalizzate le decisioni assunte a voti unanimi dall’assemblea straordinaria dell’ASD Disabili convocata sabato 2 dicembre. Il notaio Michele Bucchi davanti all’assemblea dei soci ha sottolineato che “l’ASD Disabili Faenza è la seconda associazione sportiva dilettantistica dell’Unione della Romagna faentina (dopo il Tennis) ad aver adeguato i propri assetti alle norme della Riforma dello sport”.
“Questo è un grande risultato di squadra – afferma soddisfatto il presidente ASDD Robert Brocchi – ed è il frutto di un intenso lavoro, portato avanti in poche settimane. È stato possibile tagliare questo traguardo grazie alle preziose competenze che questo direttivo ha saputo mettere in campo ed esprimere al meglio”.
“Dotarsi di personalità giuridica, dimostrando anche la solidità patrimoniale della nostra associazione, è un passaggio molto oneroso, ma fondamentale. Un passaggio che ci permette – continua il presidente Brocchi – di consolidare l’autorevolezza dell’ASD Disabili Faenza nei confronti del sistema pubblico e privato”.
Modificato lo statuto: le attività sportive potranno essere rivolte a persone con disabilità e non
Diverse poi le modifiche statutarie apportate per essere in regola con la riforma dello sport.
Il nuovo statuto ASDD amplia lo spettro dei possibili destinatari: le attività sportive potranno essere rivolte a persone con disabilità e non. Aumentano i componenti del consiglio direttivo: da 3 (numero minimo) fino a un massimo di 7 consiglieri, anziché da 3 a 5 consiglieri.
Da ora in avanti è l’assemblea dei soci a eleggere il presidente, non più nominato dal consiglio; mentre vicepresidente e tesoriere continuano a essere cariche di nomina in seno al direttivo.
I membri del Consiglio non possono fare parte di un altro direttivo di un’associazione affiliata alla stessa federazione. L’ASD Disabili mette nero su bianco nel proprio statuto che è apolitica ed è guidata da criteri democratici.
Garantisce la presenza di atleti e rappresentanti in organismi federali (es. Campionati italiani e Collegio nazionale FisDir).
In generale lo statuto dichiara che l’associazione si attiene alle disposizioni del Cip, Comitato italiano paralimpico, e ICP (federazione internazionale dei Cip nazionali).
Maggiori info sulle attività dell’ASD Disabili Faenza su www.facebook.com/AsdDisabili/
