Anche quest’anno grande successo con oltre 500 prenotazioni già al primo appuntamento di sabato 18 novembre per gli open day all’Oriani di Faenza.

Genitori e future matricole saranno accolti dal preside prof. Fabio Gramellini e guidati da studenti e docenti, secondo uno schema ormai collaudato, pronti a soddisfare tutte le domande riguardo alla ricca offerta formativa che quest’anno ha visto il debutto dei nuovi indirizzi in “Chimica, materiali e biotecnologie”, articolazione “Biotecnologie sanitarie” e l’AFM a curvatura sportiva.

Il nuovo percorso di studi in “Chimica, materiali e biotecnologie”, articolazione “Biotecnologie sanitarie”.

A distanza di 10 anni dalla riforma degli indirizzi, ci si fa interpreti di un’esigenza rilevata nell’ambito del territorio della provincia di Ravenna; l’offerta formativa nel campo delle biotecnologie risultava infatti del tutto assente fino ad oggi, che vede l’Istituto “A. Oriani” partire con il primo anno di corso in Biotecnologie sanitarie.

Il percorso di studi prevede un primo biennio con gli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore tecnologico, mentre nel corso del secondo biennio e del quinto anno, agli insegnamenti di area generale, si affianca lo studio delle discipline professionalizzanti, quali chimica analitica, strumentale e organica, biochimica, biologia, microbiologia, anatomia, fisiologia, igiene e patologia.

La specificità delle materie ha richiesto un ripensamento degli spazi, specie laboratoriali, di cui il nuovo indirizzo fa largo uso; gli studenti si sono subito approcciati ad un nuovo modo d’intendere la scuola, fatto di sperimentazione in spazi pensati specificatamente per ambiti disciplinari.

Una “full immersion” disciplinare, dunque, che vede sfilare ordinatamente le classi in camice bianco, ansiose di recarsi nel laboratorio per sperimentare ciò che si è appena appreso, rispecchiando un approccio scientifico nel modo di studiare.

Il largo uso di laboratori rappresenta la chiave di successo tra i ragazzi, i quali si rendono protagonisti, ogni giorno, di nuove scoperte, sapientemente guidati da un corpo docente ben preparato e che riesce a coinvolgerli in tutte quelle attività pensate nell’ambito della specificità dell’indirizzo.

Il profilo in uscita s’inserisce nelle peculiarità del comprensorio faentino-ravennate e zone limitrofe, dal momento che le aziende che operano nei settori produttivi di riferimento sono ampiamente presenti nel circondario, come pure tutte le sedi delle principali facoltà universitarie per le quali il diplomato in Biotecnologie sanitarie rappresenta uno dei candidati ideali.

L’indirizzo AFM con curvatura sportiva: un nuovo modo d’intendere il connubio tra scuola e sport.

Sapere come funziona il mondo dello sport per poterlo promuovere e sviluppare attraverso la sua gestione e il marketing; da questo punto fermo, è nato il nuovo indirizzo che prevede una modifica oraria a favore della materia di Scienze Motorie e Sportive.

I ragazzi affronteranno un percorso che li porta a sperimentare vari tipi di sport e ambienti sportivi, creando così una conoscenza ad ampio raggio, stimolandone un’apertura mentale che li aiuterà nello studio delle materie d’indirizzo come economia aziendale, diritto e inglese.

Quest’anno si parte subito forte con lezioni di scherma e krav maga, una nuova disciplina che non è uno sport da combattimento, né un’arte marziale classica, ma si concentra sulla difesa personale, utilizzando tecniche semplici e prevedendo sempre un contrattacco al tentativo di offesa.

Sarà poi la volta del nuoto e salvataggio, un percorso pensato per preparare i ragazzi alla prova per il brevetto di salvataggio, organizzato in collaborazione con tecnici federali. Successivamente toccherà al crossfit, cioè diversi tipi di esercizi svolti in un’unica sessione di allenamento che interessano diverse parti del corpo, in modo da dare un beneficio completo a tutta la muscolatura.

Non verranno tralasciati gli sport praticati già da tempo nelle nostre palestre come basket, pallavolo, arrampicata sportiva e tiro con l’arco.

La collaborazione della scuola con il territorio, vede poi la collaborazione con diverse società sportive che terranno lezioni pratiche ai ragazzi, come la “Leopodistica”, che mostrerà le tecniche corrette di camminata e corsa.

Ampio spazio sarà dedicato alla parte teorica con interventi sull’alimentazione, le azioni necessarie per vivere lo sport e il benessere legato all’avere uno stile di vita sano.

Anche gli stage previsti nell’ambito dei PCTO, si svolgeranno in aziende, società sportive e uffici comunali del territorio che li porteranno a contatto con la realtà lavorativa sportiva.

Il tutto volto a formare figure professionali con competenze di gestione e marketing di aziende, società e associazioni, sia pubbliche che private, sportive.

Si replicherà sabato 2 dicembre e sabato 13 gennaio, sempre dietro prenotazione, con la stessa formula.