Da Sara Arcozzi oggi quarta, a Caterina Pazzaglia, in questa seconda tappa l’oro femminile è rimasto alla Istrice, che si è dimostrata nuovamente la squadra migliore grazie anche al bronzo di Nicole Francesconi.

Sara, unica a salire tutti blocchi delle qualifiche, si è scontrata con una tracciatura ostica in finale, consentendo la rimonta alla compagna, a dimostrazione che questa specialità non si basa solo sulla forza, ma anche sull’intuizione e la fantasia. A parità di livello tecnico svolge poi un ruolo importante la fortuna di trovare boulder congeniali alla propria struttura fisica.

Per la Carchidio Strocchi Faenza i veterani Federico Bruni e Sofia Marsigli sono riusciti a centrare la finale conquistando rispettivamente la quinta e la sesta piazza, il primo penalizzato soltanto dai tentativi e non distante dal podio, che aveva occupato nella prima tappa. Sempre per i faentini, finale sfiorata, per il giovane Ernesto Placci e risalita nelle posizioni centrali della classifica da parte del giovanissimo Giorgio Chiari.

Appuntamento a Cesena il 26 novembre per la conclusione del circuito regionale, ancora completamente aperto, con Caterina Pazzaglia al momento davanti a Sara Arcozzi e Nicole Francesconi fra le donne e Federico Bruni secondo fra gli uomini.