Alessandro Vitali, dirigente de Il Popolo della Famiglia a Faenza, entra nel merito della questione viabilità: “Esprimiamo la nostra forte preoccupazione – afferma Vitali – circa il vuoto di programmazione creatosi a seguito delle dimissioni dell’Assessore Barzaglia. Una delle sue deleghe, la viabilità, ricopre un nodo strategico del dopo alluvione a Faenza.

Il Ponte delle Grazie, collegamento tra il quartiere Borgo ed il centro storico, è da ricostruire: sono tuttavia un mistero quelle che sono le tempistiche. Si era parlato infatti di circa tre anni di tempo per ricostruire un nuovo ponte; così come si era definita l’installazione di un ponte di tipo militare, nel gergo Ponte Bailey, per tamponare l’emergenza attuale.

Il recente episodio del crollo dell’asfalto in prossimità del cavalcavia sopra la ferrovia in zona Filanda pone al centro dell’attenzione una questione drammatica: la situazione delle strade faentine è disastrosa.

Come se non bastasse, da quello che è emerso in una recente commissione – prosegue Vitali – il comune di Faenza ha deciso di avvalersi di una consulenza assai costosa al fine di ottenere una analisi su quelle che sono le criticità sul tema viabilità.

Indubbiamente una città divisa in due con strade che gareggiano in termini di problematiche con quelle delle grandi città, non necessita a nostro avviso di particolari studi.

Vi è bisogno invece di una figura tecnica che possa sostituire la dimissionaria Barzaglia, in modo da poter dare un cronoprogramma agli interventi da effettuare, numerosi.

Chiediamo quindi nuovamente all’ Amministrazione di accelerare la scelta del successore della dimissionaria Barzaglia. Chiediamo altresì – conclude Vitali – chiarimenti riguardanti i tempi di ripristino del Ponte delle Grazie.”