Scuole e chiese inagibili. Nel frattempo le scosse, seppur più lievi, continuano. È ancora complessa la situazione a Tredozio a seguito del terremoto. In base ai rilevamenti finora raccolti dalla Protezione civile, risulta che a Modigliana, e in generale nelle valli Tramazzo e Acerreta, si sia registrato un picco di accelerazione al suolo maggiore rispetto al territorio di Marradi. E questo ha portato a danni maggiori sugli edifici.
Scuole e chiese inagibili
Al momento il complesso di San Michele è stato dichiarato inagibile, eccezion fatta per l’area della canonica. Non sono dunque utilizzabili la chiesa, il loggiato, gli ambienti per le attività pastorali, il teatro e la sede del circolo Acli. Anche la chiesa della Beata Vergine delle Grazie è inagibile e dunque, non essendoci chiese disponibili (anche quelle fuori paese, come Santa Maria del Castello, hanno subìto danni), il parroco don Massimo Monti ha predisposto una tensostruttura dove ora viene celebrata la messa. Don Massimo ha cercato di renderla il più accogliente possibile, decorandola attraverso anche immagini e statue di santi. Rimane problematica la situazione scolastica. Con l’arrivo della stagione autunnale, le tende che accolgono gli studenti sono state spostate all’interno del palazzetto dello sport. Con tanta precarietà. «Vista questa situazione, ti piange un po’ il cuore e comincia a esserci dello scoramento – commenta un residente -. Oltre alle situazioni critiche delle scuole e delle chiese, quasi tutto il centro storico e le piccole attività rischiano di dover chiudere. Vanno trovate altre soluzioni, perché questo non incentivi un ulteriore spopolamento montano». Finora sono stati effettuati 380 sopralluoghi negli edifici che hanno accertato 88 casi di inagibilità. L’alluvione prima e il terremoto poi hanno reso difficoltosa la situazione delle case presso cui trovavano ospitalità campi o uscite parrocchiali e degli scout. Montebello, Abeto, Santa Maria in Castello sono solo alcune delle case inagibili. In quest’area si salvano, al momento, Santa Reparata a Modigliana e l’eremo di Gamogna. Anche la nuova casa scout Bagno di Tredozio, dai primi accertamenti, non ha avuto danni strutturali.
Samuele Marchi