Continua lo sciame sismico che dalla prima mattina di lunedì 18 settembre interessa il nostro Appennino e anche stanotte, seppur con scosse di minor intensità, ha preoccupato la popolazione. Il terremoto, con epicentro a Marradi e magnitudo 4.8, ha duramente colpito in particolare Badia della Valle, Lutirano e Tredozio. Qui le scuole sono rimaste chiuse anche nella giornata di oggi martedì 19 settembre.

I danni di Lutirano, Abeto, Badia della Valle e Tredozio

“La chiesa di Lutirano non ha subito danni alla struttura portante, – dice il diacono Gianluca Massari, ma la volta che sovrasta il presbiterio è pericolante: vari elementi in laterizio (mattoni) sono crollati venendo a costruire un varco assieme a porzioni di intonaco ed è visibile il tetto. Con ogni possibilità la chiesa è inagibile e si dovrà trasferire la celebrazione festiva in altra chiesa”. Danneggiata anche la volta della chiesa di Badia della Valle, già bombardata durante la guerra. Avendo dimensioni ben più grandi la sua ricostruzione avrà un costo più oneroso. Anche la chiesa di Abeto ha subito alcuni danni perciò la festa di San Michele di domenica 24 è annullata. Lievi danni invece per Gamogna. Anche Tredozio registra danni importanti: il Municipio è stato dichiarato inagibile e anche la chiesa ha subito danni. A destare maggiori preoccupazioni è però la scuola. Nella notte trascorsa, tra lunedì e martedì, il Palasport è stato allestito con 100 brande ed è stata attivata una cucina. Anche varie abitazioni sono state evacuate già nella giornata di ieri. Da Rainews arriva anche la notizia di un ferito che mentre dormiva è stato colpito da pezzi di intonaco caduti dal soffitto Si tratta dell’ex direttore della banda di Tredozio Massimo Biserni. Ha riportato alcune escoriazioni e ha avuto gravi danni all’interno del proprio appartamento, vicino torre civica. In paese è arrivata intanto un’altra ambulanza per soccorrere un’anziana. A Modigliana invece è deceduta una donna di 94 anni, a causa di una caduta.

Letizia Di Deco