Con la pubblicazione dell‘Instrumentum laboris, la settimana scorsa, si è chiusa la prima fase del Sinodo e si è aperta la seconda, in programma per l’ottobre 2023 e l’ottobre 2024. “Comunione, missione, partecipazione” le parole chiave per affrontare questioni come gli abusi, i divorziati risposati, le persone Lgbtq+. Più spazio ai laici e alle donne, per una «sana decentralizzazione» nell’esercizio del primato. «Rilanciare il processo e incarnarlo nella vita ordinaria della Chiesa, identificando su quali linee lo Spirito ci invita a camminare con maggiore decisione come Popolo di Dio». È l’obiettivo della fase finale del Sinodo, e l’Instrumentum laboris, è il suo “strumento operativo” redatto sulla base di tutto il materiale raccolto durante la fase dell’ascolto, e in particolare dei Documenti finali delle Assemblee continentali.

Due sezioni: Per una Chiesa sinodale e Comunione, missione, partecipazione

«Il percorso compiuto finora, e in particolare la tappa continentale – si legge nella premessa del testo – ha permesso di identificare e condividere anche le peculiarità delle situazioni che la Chiesa vive nelle diverse regioni del mondo, a partire «dalle troppe guerre che insanguinano il nostro pianeta e richiedono di rinnovare l’impegno per la costruzione di una pace giusta». Due le sezioni del documento: la sezione A, intitolata “Per una Chiesa sinodale”, prova a raccogliere i frutti della rilettura del cammino percorso, mentre la sezione B, intitolata “Comunione, missione, partecipazione”, esprime in forma di interrogativo le tre priorità che con maggiore forza emergono dal lavoro di tutti i continenti, sottoponendole al discernimento dell’Assemblea.

A servizio della dinamica dell’Assemblea, in particolare dei lavori di gruppo (Circuli minores), per ciascuna di queste tre priorità sono proposte cinque schede di lavoro che consentono di affrontarle a partire da prospettive diverse. Questo Sinodo è stato convocato per la prima volta “dal basso” da papa Francesco. La seconda fase sarà articolata nelle due sessioni in cui si svolgerà la 16esima Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi (ottobre 2023 e ottobre 2024).