La Raggisolaris Academy sbarca in Divisione Regionale 1, ovvero nella vecchia serie D. Questa importante novità è stata resa possibile grazie all’acquisizione del titolo sportivo del Selene Sant’Agata ed è un ulteriore step di crescita per il settore giovanile faentino. L’obiettivo è dare continuità al percorso dei ragazzi nella fascia alta del settore giovanile ed anche eventualmente negli anni immediatamente successivi.
Il riferimento del progetto che riguarda gli atleti più “adulti” sarà Matteo Pio, primo assistente di coach Garelli nei Blacks in serie B, coadiuvato da Iacopo Monteventi (secondo assistente dei Raggisolaris) e da Stefano Stefanelli: questo terzetto di coach accompagnerà tutti i ragazzi con un percorso tecnico-fisico-mentale condiviso, partecipando ai campionati Under 19 Gold, Divisione Regionale 1 e probabilmente Under 20 Silver.
“Ringrazio Roberta Colombi, presidentessa del Selene Sant’Agata per aver creduto in noi cedendoci il titolo sportivo della sua società – afferma Cristian Fabbri, presidente della Raggisolaris Academy – e per averci dato l’opportunità di dare il via a questo progetto che è stato fortemente voluto da tutta l’Academy per permettere l’inserimento dei nostri ragazzi nel mondo senior in uno stile simile a quello del college NCAA, accompagnandoli dall’Under 19 fino agli ultimi due anni da senior.
L’entrata nel mondo della pallacanestro senior non è semplice: spesso riserva molte problematiche e noi vogliamo mettere i nostri ragazzi nelle migliori condizioni per compiere questo importante passaggio dalle giovanili”.
A spiegare nel dettaglio il nuovo progetto dell’Academy è Francesco Comastri, coordinatore tecnico del settore giovanile e responsabile dello sviluppo individuale dei giocatori dall’Under 13 all’Under 20 dell’Academy.
“Per prima cosa vorrei sottolineare i meriti di Cristian Fabbri per il lavoro svolto in queste settimane soprattutto a livello burocratico – sottolinea Comastri – che ha permesso l’acquisizione del titolo sportivo di Sant’Agata. Il nostro intento è accompagnare i ragazzi all’interno di un percorso, anche a seconda delle capacità e dei miglioramenti di ogni singolo.
Abbiamo lavorato alla possibilità di aggiungere la Divisione Regionale 1 perché pensavamo potesse essere uno stimolo ulteriore e che completasse la nostra proposta all’interno di una connessione tra settore giovanile e mondo senior, per dare loro la possibilità di crescere accompagnandoli verso campionati competitivi una volta concluse le giovanili.
Ovviamente il nostro obiettivo è formare giocatori per la prima squadra: questo gruppo di ragazzi sarà anche il serbatoio esclusivo dal quale attingere per garantire una settimana di allenamento di alto profilo alla prima squadra da un lato ed arricchire l’esperienza di alcuni di loro dall’altro.
L’idea che sta alla base è l’alto contenuto di sviluppo individuale e di squadra della nostra proposta che può durare fino ad un massimo di quattro anni a partire dal primo anno Under 19, con l’aiuto di giocatori con esperienza senior per quanto riguarda il campionato di Divisione Regionale 1.
Pio sarà il referente di un progetto che siamo convinti darà i frutti in breve tempo ed inoltre sono certo che la nostra squadra sarà molto seguita da tutti i ragazzi del settore giovanile che verranno a tifarla al Campus.
Questa è soltanto una delle novità dell’Academy per la prossima stagione, perché ogni anno vogliamo essere sempre più presenti in tutte le nostre annate dal minibasket al settore giovanile, mettendo i nostri ragazzi nelle migliori condizioni per allenarsi e migliorare nella massima professionalità”.