La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen oggi in visita a Cesena. Atterrata in elicottero all’Ippodromo attorno alle 18,15, ha visitato le zone più colpite dall’alluvione portando la sua vicinanza. In particolare si è soffermata in via Ex Tiro a segno. Qui ha incontrato alcuni residenti colpiti dall’alluvione e un gruppo di giovani volontari scout.
In piazza del Popolo, dove era attesa alle 17, è arrivata attorno alle 19. Qui, accompagnata dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, dal sindaco Enzo Lattuca e dal prefetto Antonio Corona, ha salutato i volontari e le forze dell’ordine e ha stretto le mani ai sindaci della Provincia, quasi tutti presenti, ma non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali. Presenti anche il ministro Raffaele Fitto e il capo dipartimento della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
A nome dei primi cittadini si è intrattenuta un momento con lei la sindaca di Gambettola Letizia Bisacchi, spigliata con l’Inglese, in quanto insegnante della lingua. “Ho ringraziato Ursula von der Leyen per essere venuta a Cesena – riferisce Bisacchi -. Lei, a sua volta, ha ringraziato noi per tutto quello che stiamo facendo. A nome di tutti i sindaci le ho poi chiesto di fare una fotografia insieme“. “Solo l’Europa può salvarci: non solo dal punto di vista economico”, ha poi detto Bisacchi e von der Leyen ha annuito. Infine: “Sei una grande ispiratrice per noi. Grazie”. “Mi è sembrata una persona molto affabile e alla mano”, commenta la sindaca di Gambettola.
Dopo aver salutato i sindaci, la presidente della Commissione europea ha stretto le mani e ha dispensato sorrisi ai tanti cittadini presenti, i quali hanno intonato ad alta voce l’immancabile “Romagna mia”.
In diversi in piazza e fra gli amministratori comunali, soprattutto del Forlivese, si aspettavano qualcosa di più e hanno mostrato un po’ di insofferenza per l’attesa.
In una nota, al termine dell’incontro, il sindaco di Cesena Enzo Lattuca scrive che “la visita della presidente Ursula Von der Leyen a Cesena è stata molto intensa: la sua è stata una presenza di grande umanità, grande attenzione e curiosità. Prima del suo arrivo sul nostro territorio, e in modo particolare nelle vie devastate dall’alluvione, ha potuto constatare dall’alto la situazione e ha chiesto informazioni circa il numero di sfollati”.
“Una volta approdata lungo il fiume – sottolinea Lattuca – ha voluto soffermarsi con tutte le persone che erano lì: le ha incontrate, toccate ed abbracciate. Si è soffermata tanto in via Ex Tiro a segno per confrontarsi con loro, con le famiglie che hanno perso tutto e anche con alcune delle persone che sono state soccorse. Penso, ad esempio, alla famiglia del bambino portato in salvo quando l’acqua era alta. Lo stesso ha fatto con le volontarie e i volontari e con i soccorritori delle Forze dell’ordine. Anche in piazza del Popolo ha stretto la mano a tutti i cittadini cesenati che ha incontrato. Nel corso della visita ha riservato grande attenzione, sincera, a tutti impegnandosi a fare il massimo per attivare la solidarietà a livello europeo. Quella dell’Unione Europea è una vicinanza morale e finanziaria, così l’ha definita. È questo quello che ci aspettiamo“.