Allo stadio comunale di San Pietro in Vincoli contano le motivazioni: lo Spiv gioca per rimanere nei play off, mentre il Faenza, raggiunta la salvezza, non ha niente da chiedere e vuole solo arrivare a concludere un campionato sfortunato e sotto le aspettative.
Lo Spiv parte molto bene, già al terzo minuto Pezzi con una gran giocata sblocca il risultato, superando Tuzio e battendo Ravagli con un gran sinistro nell’angolo basso.
Lucarelli ha tre buone opportunità, ma prima Ravagli e poi per due volte l’assistente negano il gol. Al 23’ si fa vedere il Faenza con una conclusione da fuori di Betti ben controllata da Vernacchio, ma è solo un episodio. Al 30’ Gjordumi, ex che si diverte a far ammattire la sua squadra di un tempo ogni volta che la incontra, si invola sulla sinistra e mette in mezzo per Lucarelli che raddoppia.
Al 35’il manfredo Giacomo Lanzoni su punizione mette a lato.
Nel secondo tempo lo Spiv controlla agevolmente, mentre il Faenza ha solo un’opportunità con il giovane Dardi di testa. Al 20’ Giacomo Casadio va in progressione sulla fascia poi mette al centro e fa esplodere un destro potente che si insacca alla destra di Ravagli. Da qui alla fine non nessuna occasione vera né da una parte né dall’altra.
Domenica 7 maggio (ore 16.30) al “Bruno Neri”, il Faenza chiuderà il campionato contro il Solarolo infarcito di ex, una decina, a partire dall’allenatore Fulvio Assirelli.