Si preannuncia una sfida di alto livello sportivo in occasione della 47° Coppa Caduti di Reda, una classica di primavera per la categoria Elite e Under 23 del ciclismo.
La corsa si disputerà domenica 2 aprile, con l’ottima e consolidata organizzazione della società cicloturistica La Rôda Reda.
Al via sono attesi circa 34 team, tra cui tre squadre straniere: gli sloveni del Meblo Jogi Pro-Concrete, i francesi dell’AG2R-Citroen U23 Team e gli inglesi di Zappi Cycling Team.
In gara anche le due formazioni che hanno sede nel territorio faentino: Team Technipes #inEmiliaRomagna e Reda Mokador.
Le 34 squadre rappresentano solo una parte, selezionata, delle formazioni che hanno inviato la propria richiesta di partecipazione a una delle gare più attese, che ogni anno registra il tutto esaurito con 200 corridori al via (il massimo consentito dal regolamento).
La gara, denominata anche Gran Premio Eta Beta – Conclima e 41° Memorial Stefano Cornacchia, è valida come 68° Giro della Romagna e 31° Trofeo Il Cappello D’Oro.
Prestigioso l’albo d’oro della competizione che comprende, tra gli altri, il successo (nel 2009) di Elia Viviani, poi anche medaglia d’oro alle Olimpiadi. Nel 2022 ha trionfato Francesco Di Felice.

La Coppa Caduti di Reda vede anche il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna e Comune di Faenza, oltre al prezioso supporto di Eta Beta, Conclima, Frigomeccanica, Carmellini, Banca Fideuram e Torrefazione La Forlivese.
L’edizione 2023 vede alcune piccole modifiche al percorso, con il reinserimento del Gran Premio della Montagna “Vernelli”.
La gara si disputa sulla distanza di 145 chilometri e mantiene comunque invariate le sue caratteristiche principali: è conosciuta dagli appassionati come la “corsa di Sët Strëpp” (i “sette strappi”, in romagnolo), cioè i sette gran premi della montagna che caratterizzano il percorso, sempre molto spettacolare e aperto a diverse soluzioni tattiche.
Percorso e orari
La 47° Coppa Caduti di Reda prenderà il via alle ore 13 per il trasferimento iniziale (partenza ufficiale ore 13.15), per percorrere poi 145 km. L’arrivo è previsto tra le ore 16.35 e le 17.05 circa.
Avvio pianeggiante, con quattro passaggi sul traguardo, intervallati dai traguardi volanti di via Corleto e a Prada al ristorante La Miseria.
Si supera poi la via Emilia a Faenza e, dopo poco più di 40 km, il via alle danze con i due transiti al GPM di Monte Carla (km 53 e 73) salendo da Marzeno.
A Brisighella si imbocca il Monticino (km 83), terzo GPM, poi il menu prevede anche Vernelli (km 96), quarto GPM, e Pergola prima di scendere verso Faenza.
I 100 km di corsa sono già stati superati e negli ultimi 25 km si susseguono in rapida successione gli ultimi tre GPM: Monte Carla (km 120), Cima Agello (km 126) e Monte Brullo (km 130). A quel punto saranno solo 15 i chilometri che divideranno la testa della corsa dal traguardo di Reda di Faenza.