Ricco fine settimana di gara quello appena concluso, per l’Atletica 85 Faenza. Si inizia con l’importante rassegna dei campionati italiani Junior e Promesse al Palaindoor di Ancona.
Per accedervi si necessita di un minimo, ottenuto nelle gare precedenti della stagione, quindi motivo in più per congratularsi con i nostri portacolori, ovvero Filippo Paganelli e Arianna Marocchi.
Filippo ha gareggiato nei 60m promesse, dove riesce a superare le batterie accedendo così alla semifinale che corre in 6″94, a 2 centesimi dal personale e chiudendo la sua serie di semifinale in quinta posizione, che non gli consente purtroppo di accedere alla finale.
Per essere però al primo anno in questa categoria si tratta di un buon risultato. Arianna invece conclude la gara di salto in lungo in quindicesima posizione con la misura di 5,29 metri, segnando purtroppo 2 salti nulli.
Sempre sabato si è disputato il meeting indoor di Modena, che ha visto la partecipazione tra i tanti di Sofia Tarozzi nei 60hs che ha concluso in 9″71 e di Carlo Montaguti che sui 60m taglia il traguardo con il tempo di7″34.
Nella giornata di domenica invece Atletica85 è stata protagonista come organizzatrice della seconda fase dei campionati di società regionali di cross, che ha visto 99 iscritti per la nostra società e addirittura 1218 iscritti totali.
Il sole e il vento hanno contraddistinto questa giornata di inizio febbraio, che ha visto le Signore della Corsa aumentare il distacco sulle seconde in classifica generale, per un totale di 12 punti di vantaggio sul Circolo Minerva.
Bella vittoria per la nostra Fiorenza Pierli tra le SF40. Molti anche i ragazzi e i cadetti del settore giovanile che si sono contraddistinti. La squadra maschile dei cadetti ora guida la classifica generale grazie ai buoni piazzamenti (4 atleti A85 nelle prime 18 posizioni), tra cui il settimo posto di Gioele Angeli.
La squadra femminile cadette invece è al terzo posto della classifica generale, grazie alla squadra molto numerosa e ai buoni piazzamenti.
Oltre ai bei risultati, resta però la soddisfazione per il magnifico percorso ritagliato nel Parco Graziola e per l’ottima organizzazione.
