L’associazione Fatti d’arte ha vinto un bando europeo insieme ad altri quattro partner: Norvegia, Turchia, Spagna e Danimarca, con i quali ha creato il progetto vincitore ‘’Cre’ART’ive Green Minds’’.
I partner sono ‘’World Climate School’’ – Norvegia, ‘’people of 2050’’ – Danimarca, ‘’Yenice Cok Programli Anadolou Lisesì’’ – Turchia, ‘’Centro integrado politecnico Fp lumbier Ikastetxe Integratu Politeknikoa’’ – Spagna.
L’obiettivo è creare consapevolezza sullo sviluppo sostenibile, per far sì che gli individui adottino atteggiamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente e nella quotidianità attraverso ‘’good practices’’. Per fare ciò, il progetto ha attivato una serie di scambi per coinvolgere i più giovani in Erasmus+ nei vari paesi partner.
Il primo paese ad ospitare è stata la Danimarca a luglio, ora è il turno di Faenza come rappresentante dell’Italia e poi il progetto proseguirà in Spagna ad ottobre con l’invio di altri sei faentini a Pamplona.
All’interno del progetto sono previsti dei transnational meeting per conoscere le realtà che fanno parte del progetto e organizzare alcune attività in presenza.
L’associazione Fatti d’Arte, che rappresenta anche il lato creativo del team europeo, per far conoscere Faenza ha scelto di far arrivare gli ospiti durante Argillà e dedicare una giornata alla cultura e l’altra alla sostenibilità.
Il 5 settembre i partecipanti sono stati accolti ufficialmente in città dal sindaco Massimo Isola e dall’assessore Davide Agresti, poi successivamente hanno visitato il Mic e il centro storico insieme ad una guida e la sera hanno assistito ad un concerto presso il Museo Carlo Zauli.
Il 6 settembre poi visita guidata alla Caviro per scoprire come questa azienda locale tratta il tema della sostenibilità nella propria produzione.
Il progetto ha la durata di due anni e sono previste altre tappe alle quali partecipare.
