La solidarietà non ha confini e può tracciare una linea, lunga 500 km, che unisce Punta Marina a Baia Domizia, in provincia di Caserta. Entrambe si sono dotate di uno stabilimento balneare che dà la possibilità a tutti, anche a persone con disabilità, di fare un bagno al mare. Ben conosciamo a Punta Marina la spiaggia gestita dall’associazione faentina Insieme a Te. Nei giorni scorsi alcuni giovani della parrocchia di Errano e degli scout del Valdilamone sono stati in un campo di servizio della cooperativa sociale “Al di là dei sogni” che gestisce terreni confiscati alla camorra.
Nel corso di questa esperienza, dal 22 al 27 agosto, hanno svolto attività di servizio anche alla spiaggia Happybeach104 di Baia Domizia aperta da pochi mesi dal Comune di Sessa Aurunca. Anche qui, grazie ad attrezzature specifiche, viene data possibilità a persone con disabilità di poter fare un bagno al mare in serenità con i propri famigliari. Basta prenotare il proprio ombrellone, e Alessandro, alla guida dei volontari, predispone tutto il necessario, armandosi di carrozzine specifiche per poter portare le persone in riva al mare.
Accompagnati dai volontari, si intrecciano così i sorrisi di padre Giacomo, che ha perso una gamba ma non l’entusiasmo, e quelli di Giuseppe, che non appena entra in acqua scendendo dalla carrozzina chiede di poter finalmente provare l’emozione di alzarsi per qualche minuto in piedi, aiutato da giovani e scout. Gesti che per tante persone sono normali e scontati, ma che qui assumono un significato profondo.
Chissà che da questo primo incontro non possa nascere un gemellaggio tra queste belle realtà. Una spiaggia per tutti che non ha confini, da Ravenna fino a Caserta.