Inaugura il 2 settembre, alle 16.30 Argillà-Italia, la più importante mostra mercato della ceramica artistica artigianale internazionale in Italia, gemellata con Aubagne in Francia.
Un lungo weekend volto ad esplorare in tutte le sue sfaccettature la ceramica, curiosando e facendo acquisti tra gli stand di circa 200 ceramisti provenienti da tutta Europa – con alcune presenze dalla Corea, Giappone, Israele e Argentina, – visitando le importanti mostre ufficiali e partecipando ai tanti eventi del calendario di Argillà Off (concerti, presentazioni, laboratori, visite guidate) dislocati in tutta la città.
Saranno ben 7 le mostre che aprono domani 2 settembre, alle 12, al ridotto e al Foyer del Teatro Masini.
L’Irlanda, scelta come Paese ospite di questa edizione, è la protagonista con la mostra “Land/ Marks”, curata da Elaine Riordan e Tina Byrne, organizzata in collaborazione con Ceramic Ireland e Design & Crafts Council Ireland, che racconta la produzione contemporanea attraverso gli occhi di 42 makers irlandesi.
“Land/Marks presenta opere che esplorano e sfidano l’argilla come materiale, – spiegano le curatrici – indagandone la duttilità spingendola ai confini. Ciò sarà evidente attraverso una varietà di forme scultoree, vasi funzionali e installazioni”.
Insieme a “Land/ Marks” inaugurano al Ridotto e Foyer la mostra tutta al femminile “Bouce Back” a cura di Korea Women Ceramist Association, “Mujeres”, un omaggio all’importante carriera artistica di Vilma Villaverde che ha incentrato gli oltre 50 anni di intenso lavoro sulla raffigurazione della figura femminile trattata con una vena surrealista.
Segue l’installazione di Paolo Porelli “Madonne Protestanti. Terzo atto”, progetto che nasce nel 2019 nel laboratorio dell’EKWC (European Ceramic Work Center) nei Paesi Bassi. Riproducendo in 3D un modello preesistente della Madonna di Civitavecchia, l’artista ne ha ricavato un calco in gesso per poter produrre multipli a colaggio che in serie compongono l’installazione, una riflessione sullo stereotipo e sull’archetipo.
Infine, sempre al Ridotto, inaugurano “Sono tazza di te” a cura dell’associazione D come Design e “Instangiada. Proposte di design per un contenitore per l’acqua” nata dalla collaborazione tra ceramisti di Assemini e Milano Makers in collaborazione con Il Rotary Club di Cagliari. “Primedicopertina 18/22”, sarà invece ospitata nel Foyer del Teatro con le opere in copertina della rivista “La Ceramica Moderna e Antica” dal 2018 al 2022.
La giornata del 2 settembre, prosegue con l’opening, alle 18.30, della mostra di Nino Di Simone “Ceramic and Picture” al Museo Guerrino Tramonti.
Il Museo Carlo Zauli rimane aperto per tutto il weekend con l’installazione “Anteprima Festival delle Argille Azzurre”, la videoproiezione di “20MCZ e il 2 settembre (ore 15.30-18.30) propone “Play with Clay”, un workshop dedicato ai piccoli artisti a cura di Latte Project Space.
Sempre in tale contesto, il 2 settembre viene presentata alle ore 18 l’edizione limitata del “Vaso Stele” realizzata da Museo Carlo Zauli e Manifatture Sottosasso.
Tante le visite guidate. La Pinacoteca, che per l’occasione sarà aperta con il rinnovato percorso espositivo al prezzo speciale di 2€, offre una serie di visite guidate ai dipinti antichi in cui si trovano le maioliche faentine (2 settembre ore 17, 3 e 4 settembre, ore 11).
Il laboratorio di Ivo Sassi di Via Bondiolo apre in via straordinaria con delle visite guidate, mentre a Palazzo Milzetti, aperto eccezionalmente anche dalle 18.30 alle 21.30, è possibile partecipare alla visita dedicata alla produzione ceramica nelle raffigurazioni parietali il 3 settembre alle 20 e il 4 settembre alle 17.
Al MIC – Museo Internazionale della Ceramica in Faenza sono in programma due visite guidate alla mostra di Nino Caruso (3 e 4 settembre, alle ore 16) mentre il Teatro Masini sarà visitabile con apertura straordinaria e delle guide messe a disposizione da Pro Loco Faenza (2 settembre dalle 16 alle 19, 3 e 4 settembre dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19). Infine, il Museo Carlo Zauli propone il 3 settembre, ore 10, “Il sogno della scultura” una visita guidata speciale in bicicletta alle sculture della città.
La giornata si conclude con l’Argi Night. La notte dei ceramisti, una festa a Palazzo Laderchi a partire dalle 19.30, organizzata da Ente Ceramica Faenza.