Il MIC di Faenza è stato incluso nell’elenco dei musei accreditati al Sistema museale regionale del territorio emiliano-romagnolo.
Il riconoscimento costituisce il passaggio necessario per l’inserimento nel Sistema museale nazionale, progetto nato nel 2018 e coordinato dalla Direzione generale Musei del Ministero della Cultura che mira a migliorare la fruizione, l’accessibilità e la gestione sostenibile del patrimonio culturale.
L’esito positivo, indicato nella Delibera regionale n. 503 del 4/4/2022, è stato conseguito al termine dell’istruttoria svolta dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, organo preposto alla valutazione, durante la prima finestra di accreditamento aperta dal 23 novembre 2021 al 15 gennaio 2022, alla quale il MIC di Faenza ha partecipato.
“Siamo orgogliosi di essere inclusi nella rosa dei 100 migliori musei della Regione e di avere, di conseguenza, livelli qualitativi significativi per il Sistema museale nazionale – afferma la direttrice Claudia Casali-.
In questi anni abbiamo infatti lavorato molto sulle tematiche dell’accessibilità e del miglioramento della fruizione e comunicazione interna del nostro patrimonio, elementi fondamentali per gli standard di qualità imposti dal Ministero. Questo riconoscimento è sicuramente uno stimolo a continuare nel percorso avviato, implementando e migliorando la nostra bellissima realtà museale”.
L’adesione al Sistema museale nazionale rientra infatti nella logica del miglioramento continuo. Ispirati alle migliori pratiche internazionali sul tema, i LUQ prevedono ben 112 requisiti articolati in tre ambiti principali: Organizzazione, Collezioni e Comunicazione, Rapporti con il territorio.
Essi rappresentano un importante parametro di verifica del raggiungimento di standard minimi di qualità e, al tempo stesso, di supporto per la definizione di obiettivi di miglioramento.