L’Ework Faenza conquista la permanenza in serie A1 passando dai playout, in cui nel primo turno ha superato Broni.
Una salvezza ottenuta con il lavoro di squadra con tutte le componenti che hanno portato il proprio mattone (giocatrici, staff tecnico e società) ottenuta dimostrando tenacia e carattere, supportato dai tanti tifosi e appassionati.
Nella prima sfida dei play out salvezza, tra le mure amiche del Bubani, Faenza domina per tre quarti di gara raggiungendo il massimo vantaggio al quinto minuto del terzo periodo di gioco sul +26 (60 a 34 il punteggio) e con la partita che sembra sotto controllo (64-41 fine del terzo periodo).
A questo punto però il gioco e l’attacco faentino si blocca per i primi sei minuti e mezzo dell’ultimo periodo con Broni che ne approfitta con parziale di 0-17 (64-57 a 3’44” dal termine) e si riavvicina a -4 a 35” dalla conclusione (67-63) ma Faenza in difesa chiude la saracinesca nelle ultime azioni e riesce a vincere col punteggio dei 70 a 63. Nella squadra manfreda ottima prestazione di Schwienbacher miglior realizzatrice insieme a Pallas con 14 punti ben supportate da Davis autrice di 12 punti.
Nella seconda partita disputata a Broni, Faenza riesce ad ottenere la vittoria per 68 a 60 dopo una gara giocata ad alta intensità da entrambe le formazioni, con Faenza che fin da subito comanda nel gioco e approfitta degli errori di Broni per raggiungere un vantaggio in doppia cifra.
Come nella gara disputata a Faenza, Broni recupera nel terzo quarto arrivando a -2 (37-39) ma Faenza non si scompone e possesso dopo possesso riesce ad arrivare a +10 con la tripla di Castello.
Faenza riesce a gestire il gioco nell’ultimo quarto e al suono della sirena può festeggiare la vittoria e la salvezza cantando Romagna Mia con i propri tifosi presenti sugli spalti.
Cristina Casadio
