Ancora un pareggio come nella partita di andata tra i rossoblù della Comacchiese e i biancoazzurri del Faenza nel match di cartello della giornata.
Dopo più di due mesi di sosta forzata per la pandemia, la ripresa era evidentemente una incognita, complicata poi dal forte vento sullo stadio “Raibolosa” di via del Mare.
Il Faenza, pur privo del portiere titolare Ravagli, ben sostituito da Tassinari e di alcuni elementi tra cui Riviello squalificato, si è presentato bene sul campo della capolista messa alle strette nel primo tempo. I biancoazzurri hanno tenuto il pallino del gioco, in modo ordinato, senza però essere concreti sottoporta.
Prima azione degna di nota al 10’ conclusione di Betti a botta sicura dal limite dell’area piccola, respinge di piede un attentissimo Cottignoli. Due minuti quando si sviluppa un batti e ribatti nell’area della Comacchiese, ma né Costa, né Pioppo riescono a correggere in rete. Sei minuti dopo su traversone di Pioppo, è Costa a colpire di testa, ma senza risultato. Con una bella azione insistita Neffati entra in area e passa al centro dove non trova però i compagni ma i difensori avversari.
Più tardi è Francesco Lanzoni a rendersi insidioso, ma Cottignoli devia in angolo in bello stile. Al 40’ è ancora il portiere rossoblù Cottignoli a dire di no con una bella parata al pericolosissimo tiro di Pioppo su calcio di punizione.
Nel secondo tempo la Comacchiese entra in campo con un piglio diverso e ha maggiore possesso di palla, senza peraltro impensierire più di tanto il Faenza. Unica vera occasione è dell’esperto Luciani che trova Tassinari pronto pure su un tiro di Rizzo dalla distanza, pericolosamente deviato. Su angolo di Mantovani, testa di Sorrentino, posizionato sul palo opposto, fuori non di moltissimo.
Entra l’ex di turno, l’attaccante Maiorano, nella Comacchiese, mentre nel Faenza debutta il terzino De Marco. Altri cambi non incidono sul match in cui le due contendenti si controllano a vicenda fino allo 0-0 finale.
Al termine dell’incontro il mister biancoazzurro Nevio Valdifiori ha commentato:
“Il match ha sciolto i dubbi che ci potevano dopo due mesi di stop. Sono contento della prestazione dei ragazzi che si sono mossi molto bene. Fisicamente hanno tenuto tutta la partita, pressando alto fin da subito. Se prima della partita con la capolista avrei firmato per il pareggio, ora c’è un po’ di rammarico.
Dobbiamo cercare di continuare a migliorarci con l’obiettivo di costruire soluzioni per riuscire ad andare in rete in partite come quella di oggi, e sfruttare le occasioni costruite”.
Domenica 6 marzo al “Bruno Neri” arriverà il Cervia che ha iniziato la seconda parte del campionato con una vittoria squillante (10-1) sul derelitto Castrocaro.