Venerdì 4 febbraio alle 11 nell’aula magna della scuola secondaria «Luigi Varoli» di Cotignola, in occasione della Giornata della memoria, andrà in scena «In quelle tenebre. La verità è un intreccio di voci» di Gitta Sereny, uno spettacolo di Rosario Tedesco con Nicola Bortolotti e Rosario Tedesco.
Franz Stanglè stato comandante dei campi di sterminio di Sobibór e Treblinka, in Polonia, nel 1942-1943: l’unico comandante di campi di sterminio portato davanti a un tribunale. Sopravvissuto alla guerra e fuggito in Brasile, viene arrestato nel 1967 e rinchiuso a Düsseldorf, in Germania.
Lì, nella sua cella, nel 1971, Gitta Sereny, una giornalista inglese ebrea, nata in Austria e di origini ungheresi, lo intervista per 70 ore, facendosi raccontare la sua vita; scendendo con lui in quella oscurità; ponendo le domande eterne su come e perché tutto ciò sia stato possibile, nella speranza di potersi avvicinare a quella verità che possa gettare luce «in quelle tenebre». Diciannove ore dopo il loro ultimo incontro, Franz muore.
Lo spettacolo è organizzato dal Comune di Cotignola in collaborazione L’istituto comprensivo «Don Stefano Casadio» ed è rivolto alle classi terze della scuola media.